Lo spot del ristorante italiano ‘Barolo’ è stato respinto perché considerato ‘troppo osceno’ per essere esposto in una metropolitana
Una pubblicità di un ristorante italiano raffigurante la statua del David di Michelangelo destinata alla metropolitana di Glasgow è stata censurata in quanto inappropriata per via della sua nudità.
Il cartellone doveva promuovere il locale ‘Barolo’ della città scozzese appartenente al gruppo Drg ma non rispettava i rigidi parametri imposti dall'agenzia Global, responsabile per gli spazi pubblicitari.
Drg si è detta inizialmente "sconcertata" per il bando al cartellone che mostrava la scultura rinascimentale con una fetta di pizza e la scritta "non c'è niente di più italiano". Si è poi sforzata per trovare una soluzione. "Ci hanno chiesto una seconda versione in quanto gli adesivi con la bandiera italiana messi sulla zona inguinale della statua non erano abbastanza grandi", ha commentato Nadine Carmichael, responsabile al marketing del gruppo. Alla fine è stato faticosamente raggiunto un accordo con Global mostrando la scultura tagliata all'altezza della vita.