La mostra ‘Variazioni di natura’ apre il Museo Wilhelm Schmid  

Da domani, venerdì 7 aprile, riapre al pubblico il Museo Wilhelm Schmid a Brè sopra Lugano, che ospita alcune fra le più significative opere dell’artista argoviese. Oltre all'esposizione delle sue opere, l'ente propone la mostra temporanea ‘Variazioni di natura’, dedicata al genere della natura morta. L'allestimento trova spazio all'ultimo piano del museo e propone quattordici opere realizzate fra gli anni Dieci e gli anni Sessanta del secolo scorso, molte delle quali esposte per la prima volta.

Inoltre, una delle novità di quest'anno, l'ente propone un'altra esposizione permanente dedicata a un aspetto poco studiato dell’opera di Schmid eppure fondamentale del suo percorso artistico: l’architettura.

L'artista

Wilhelm Schmid è stato un esponente di primo piano dei fermenti artistici che caratterizzano la Berlino del primo Novecento. Tra i fondatori nel 1918 del Novembergruppe, Schmid è considerato l’unico svizzero di spicco della Nuova oggettività e del Realismo magico del Nord Europa. Nel 1937, dopo che la sua opera è stata considerata degenerata dai nazisti, rientra in Svizzera e si stabilisce permanentemente a Brè dove trascorre il resto della sua vita in maniera appartata fino al 1971, quando la moglie Maria lascia per disposizione testamentaria alla Città di Lugano, che ne diviene proprietaria, la loro abitazione di Brè e oltre mille fra dipinti e disegni.

Il Museo Schmid è aperto il venerdì, il sabato e la domenica, dalle ore 14 alle ore 17 con ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni scrivere a cultura@lugano.ch; oppure telefonare al numero +41 58 866 42 93.