«Un grande festival... ecco, qual è l’eredità che Hannes ci ha lasciato», così Fabio Lafranchi, promotore del Vallemaggia Magic Blues. E subito aggiunge: «E ci ha lasciato uno Swiss Blues Award 2017, attribuitoci lo scorso aprile a Basilea», che è un importante riconoscimento del lavoro appassionato svolto in questi sedici anni. Un premio che aggiunge grande motivazione a continuare sulla strada segnata da Anrig, raccogliendo e agendo secondo la sua filosofia: «Essere capaci e aperti alla scoperta, essere intuitivi. La forza della sua filosofia poi risiede nell’amalgama di stili, musicisti e gruppi per un cocktail perfetto».
Il dopo Anrig? «Al momento, è dura... – confida Lafranchi –. Oggi (ieri per chi legge, durante la conferenza stampa di presentazione di “Simply magic”, edizione 2017 del festival; ndr), è stata una sensazione strana senza di lui». A rischio di incorrere nell’indiscrezione, abbiamo chiesto al promotore se la squadra organizzativa abbia già pensato a qualcuno pronto a raccogliere il testimone del compianto produttore Hannes Anrig: «Come le grandi squadre, abbiamo deciso di togliere il suo ruolo. Con altre persone, fra cui Giancarlo De Bernardi, metteremo in piedi una commissione artistica...».
Ma la paternità del programma di “Simply magic” è ancora di Anrig, presentato da Giancarlo De Bernardi, dopo i saluti del presidente Raffaele Dadò.
Lungo la via delle origini
La geografia del piccolo grande festival è sempre la stessa. Le suggestive piazze di Brontallo, Giumaglio, Maggia, Bignasco e Avegno ospiteranno nove serate di musica “indiavolata”, dal 7 luglio al 3 agosto, dove si succederanno 18 concerti, il cui refrain è “ritorno alle origini”. Un viaggio nella cronistoria del blues e del rock, dagli anni 60 a oggi con la partecipazione di graditi ritorni e voci esordienti, con l’esibizione clou dei Wishbone Ash, a Maggia (20 luglio).
Il pubblico riassaporerà le radici del blues con Big Daddy Wilson, che aprirà l’edizione, il 7 luglio a Brontallo. A Giumaglio, i graditi ritorni di The Reverend (12 luglio) di Nine Below Zero Big Band (13 luglio), nella nuova veste con sezione di fiati.
La piazza di Maggia apre la prima serata con un gruppo tutto al femminile: Jane Lee Hooker, una gang punk che rivisiterà alcuni classici blues in chiave punk-garage rock (19 luglio).
Il palco di Bignasco ospiterà gli Animals & Friends, che proporranno “sempreverdi”, come “The house of the rising sun” e molti altri brani (26 luglio). Con Marcus Bonfanti la seconda serata (27 luglio): artista britannico, astro nascente del blues.
La 16esima edizione chiuderà ad Avegno con il gradito ritorno della cantante Sakura S’Aida (2 agosto) e infine il carismatico, ispirato dal vintage-soul, Si Cranstoun (3 agosto).
I concerti iniziano alle 21 con gli artisti di apertura, tutte le informazioni su www.magicblues.ch.