Un podcast live il 3 maggio da Lugano per la vetrina dedicata alla drammaturgia emergente elvetica

A lanciare l’esito del primo anno di formazione di PRISMI, vetrina dedicata alla drammaturgia emergente elvetica, sarà una conferenza stampa in forma di podcast dal vivo aperto al pubblico, programmata per sabato 3 maggio alle 11 a Villa Saroli Lugano, sede della Casa della Letteratura e dell’Istituto internazionale di Architettura. Moderato dalla redattrice culturale Elisabeth Sassi e dalla neodirettrice della Casa della letteratura Mara Travella, l’incontro vedrà la presenza dell’autrice Anahì Traversi, dell’autore Marzio Gandola, del regista Lorenzo Ponte, della regista Alice Sinigaglia e della traduttrice Michela Bianchi. Per l’occasione verranno approfonditi i temi dei testi selezionati per la rassegna Lac Paesaggi Possibili.
I testi inediti dei ticinesi Traversi e Gandola sono il frutto di un anno di tutoraggio e formazione, mentre la argoviese Julia Haenni e la ginevrina Marina Skalova porteranno in lettura scenica due opere selezionate e tradotte in italiano da un comitato di teatri partner tra cui: Theater Winkelwiese, Theater Marie, Théâtre Poche/GVE, Theater Orchester Biel Solothurn, Stück Labor (Theater Basel) e Lac.
Il ciclo di letture sceniche della Vetrina Prismi si terrà dal 20 maggio al 10 giugno, ogni martedì sera alle 18 al Lac, con le regie di Alice Sinigaglia, Fabiana Iacozzilli, Lorenzo Ponte, Giulia Rumasuglia. Il nuovo percorso di Prismi è nel frattempo iniziato con quattro nuovi autori e autrici emergenti ticinesi: Joséphine Bohr Capanna, Lea Ferrari, Romeo Gasparini e Matilda Meneghetti, che sull’arco dell’anno 2025 svilupperanno un’idea di testo teatrale inedito grazie a incontri con esperti e un tutoraggio tu-per-tu (per informazioni: www.luminanza.ch/Prismi-2025).