L’elenco dei maggiori fatti avvenuti in questo 2024 agli sgoccioli non poteva non cominciare dalla musica, da sempre senza confini
“Come ci si sente ad aver vinto l’edizione 2024? È pazzesco, non mi sembra vero. Sono grato per tutto l’amore che ho vissuto, per la gente che ho incontrato, per le connessioni che si sono accese, importanti per la mia vita, e questo davvero conta tanto per me. Sono riconoscente per tutto questo”. Poi si lascia andare un genuino “What the f***!”, traducibile come “Ma che caspita!” o in qualsiasi altro modo si voglia commentare la vittoria dell’Eurovision Song Contest. “Ora è il momento di festeggiare!”. È maggio, il giovane cantante elvetico Nemo vince a Malmö.
Nella notte fra il 29 e il 30 giugno la Vallemaggia vive un incubo: sette morti, un disperso, frane e smottamenti ovunque fra la Valle Bavona e la Lavizzara. Il ponte di Visletto crolla sotto l’impeto di un fiume incontenibile e i danni, in termini umani e materiali, sono incalcolabili. Per giorni, settimane e mesi la regione è attonita, ma la grande macchina della solidarietà non si fa attendere.
Restando nel Locarnese, è l'estate, decisamente più leggera, della riflessione su un possibile slittamento (in anticipo) delle date del Locarno Film Festival. Agosto troppo in là per il carrozzone cineasta, meglio luglio? Discussioni ancora in corso.
A inizio anno, verso la fine inverno, a prendere la prima pagina è la ‘nostra’ Lara Gut-Behrami. Per la seconda volta in carriera (dopo la stagione 2015-2016) la ticinese conquista il grande globo di cristallo. Un risultato che le ha permesso di fare sua anche la ‘coppetta di specialità’, la prima in Gigante.
Gli fa eco, a fine anno, Noè Ponti con un altrettanto tris! Il giovane nuotatore vince tre ori ai Mondiali di Budapest: nei 50m delfino (con tanto di record del mondo), nei 100m misti e nei ‘suoi’ 100m delfino. Manca per un soffio il poker, quello che avrebbe potuto mettere in bacheca con la staffetta 4x100m misti.
Un anno decisamente funesto questo 2024 per la Chiesa ticinese. I dossier sugli abusi sessuali che hanno visto protagonisti sacerdoti e uomini di fede si moltiplicano come pani e pesci, e il Vaticano reagisce con vere e proprie inchieste. Ma anche a Lugano il clima non è dei più... miti. A essere arrestato è il cappellano del Collegio Papio di Ascona. Segnalazioni su di lui erano già state fatte tre anni fa, e lo scandalo è servito.
A Morbio Inferiore un omicidio scuote la comunità. A perdere la vita una 65enne cittadina italiana residente in Italia ospite dalla sorella e dal cognato, per trascorrere un periodo di convalescenza dovuto al suo stato di salute. Sarebbe stato proprio quest'ultimo ad aver causato la morte della donna, spingendola giù dalle scale.
Cadono perlopiù ogni 4 anni, laddove non vi sono eccezioni. Nel 2024 a lasciare la scena della politica comunale è il sindaco di Locarno uscente, Alain Schärrer. Lo si ricorderà anche per il suo inconfondibile sorriso. Motivando nel dettaglio la scelta di abbandonare la poltrona dopo 9 anni e la politica attiva dopo quasi 25, si è così espresso: «La società è diventata sempre più esigente, sia a livello professionale, sia a livello istituzionale».
Lunedì 3 giugno, Scuola cantonale di commercio di Bellinzona. Un 15enne minaccia una docente mostrando il calcio di un'arma, nascosta nei pantaloni. Quest'ultima sarebbe stata poi portata e nascosta all'esterno dell'edificio dall'amico 16enne. Dalle prime verifiche, l'arma si è rivelata essere una fedele riproduzione di una pistola, non atta a sparare. Ma la paura è stata tanta.
Il Gigante Giallo annuncia l’intenzione di tirare dritto con il suo programma di trasformazione delle filiali e la ricerca di 170 collaborazioni per la gestione di altrettanti uffici. Un piano che mette a rischio l'esistenza di 20 uffici postali in Ticino e uno nel Grigioni Italiano.
L’incidente di Norman Gobbi, automobilistico ma soprattutto... diplomatico scuote il Dipartimento delle istituzioni. Cronaca di una vicenda che ha fatto e continuerà a far discutere dopo la chiusura dell'inchiesta su un presunto caso di favoreggiamento e la prospettata accusa per due agenti della Polizia cantonale.
Non potevamo chiudere queste dodici notizie targate 2024 con ‘la’ notizia, ovvero le trame e le denunce affiorate all’interno del Palazzo di Giustizia ticinese. Fra segretarie, WhatsApp in... fallo e giudici destituiti la vicenda, parrebbe, non essere (ancora) chiusa. Chissà...