Consegna dell’arma per 38 aspiranti agenti

Sono trentotto gli aspiranti poliziotti che hanno ricevuto ufficialmente l’arma d’ordinanza. La cerimonia di consegna agli aspiranti della Scuola di polizia del V circondario d’esame (Scp2024) si è tenuta giovedì nella sala del Consiglio comunale di Bellinzona. All’evento hanno partecipato il direttore del Dipartimento istituzioni Norman Gobbi, il comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi, il capitano Christophe Cerinotti, capo della Sezione formazione, e il direttore del Centro formazione di polizia (Cfp) Andrea Pronzini. Presenti anche il sindaco della Città di Bellinzona Mario Branda e i comandanti, o i loro rappresentanti, dei diversi Corpi di polizia con aspiranti in formazione.

“La consegna dell’arma – ha affermato Gobbi nel suo discorso – investe ogni aspirante agente di una nuova responsabilità. Il suo possesso deve spingervi a considerare ogni situazione seguendo il concetto di proporzionalità, valutando quindi con gradualità gli interventi, privilegiando la mediazione”. Dal canto suo, Cocchi ha sottolineato come la cerimonia rappresenti “un passaggio di grande responsabilità, un impegno che ciascuno assume nei confronti della comunità”. Il tutto evidenziando “l’importanza del dialogo negli innumerevoli contesti in cui le forze di polizia si trovano a intervenire”.

Dopo un percorso di formazione costituito da allenamenti pratici e approfondimenti normativi sull’uso della pistola d’ordinanza, i trentotto aspiranti (trenta uomini e otto donne) – ventuno aspiranti agenti della Polizia cantonale, nove aspiranti agenti delle polizie comunali di Bellinzona, Locarno, Lugano e Mendrisio – sono ora pronti per il completamento della loro formazione, che prevede, fino al mese di febbraio, un periodo di stage nei posti di polizia e presso i propri Corpi di appartenenza. La formazione proseguirà poi con il secondo anno di carattere pratico, nei rispettivi Corpi d’appartenenza. Queste ulteriori fasi permetteranno di conseguire l’attestato professionale federale di agente di polizia, dopo il superamento degli esami federali di professione previsti per febbraio 2026.