Iniziativa su Cdm, dapprima il voto sull'urgenza

La risoluzione messa a punto dalla commissione parlamentare ‘Giustizia e diritti’ contenente una serie di puntuali proposte di riforma dell’apparato giudiziario ticinese figurerà all’ordine del giorno della sessione del Gran Consiglio che si aprirà lunedì 14. Sull’iniziativa, anche questa uscita dalla commissione, con cui si prospetta la modifica di alcune norme sul Consiglio della magistratura perché questo possa adottare misure cautelari nei confronti dei magistrati oggetto di procedimenti penali o disciplinari, nella seduta al via il 14 il Gran Consiglio dovrà preliminarmente votare la clausola d’urgenza. Se l'accoglierà, si esprimerà nel merito dell’iniziativa.

È quanto ha deciso oggi l’Ufficio presidenziale del parlamento. Sulla questione dell’urgenza dell'iniziativa Ps e Verdi si sono astenuti.