Regolamento violato. Agente di custodia licenziato

Un agente di custodia impiegato nelle strutture carcerarie ticinesi è stato licenziato con effetto immediato. Lo fa sapere, con uno scarno comunicato, il Consiglio di Stato precisando che "l’agire del collaboratore ha pregiudicato irrimediabilmente il rapporto di fiducia con l’autorità di nomina".

Da nostre informazioni il giovane agente, impiegato nel carcere giudiziario della Farera, dove vengono poste in detenzione le persone in attesa di giudizio o per motivi di inchiesta, avrebbe commesso una grave violazione del regolamento interno del personale nell’esercizio delle sue funzioni. Nulla di penale. Ma appunto una grave violazione di più punti del citato regolamento. Circostanza che ha portato il direttore delle carcerari ticinesi Stefano Laffranchini a chiedere al governo la disdetta del rapporto di lavoro con il collaboratore, da pochi anni alle dipendenze delle Strutture carcerarie. La decisione è stata presa dal Consiglio di Stato nella seduta di mercoledì su proposta della Divisione giustizia del Dipartimento istituzioni e della Sezione delle risorse umane.