Previsti accumuli fra 100 e 130mm. In Vallemaggia l'allarme è al grado 2
Un altro weekend di tensione sul fronte meteorologico in Ticino, dopo la disastrosa alluvione di domenica scorsa, 30 giugno, che ha flagellato la Vallemaggia causando cinque vittime e innumerevoli danni.
MeteoSvizzera ha infatti innalzato al livello 3 il grado di allerta per le piogge su Ticino centrale, in particolare su Bellinzonese, Valle di Blenio, Luganese e Mendrisiotto, e sul Moesano, nonché sulla Val Bregaglia è l'alta Engadina: sono infatti attese, fra oggi, 6 luglio e domani sera precipitazioni abbondanti e temporali, con accumuli previsti fra 100 e 130 mm a sud delle Alpi. In Vallemaggia l'allerta è al grado 2, con 60-100 mm di accumuli previsti: situazione in base alla quale da ieri è scattata l'evacuazione precauzionale di quasi tutta la Val Bavona che proseguirà nella giornata di oggi.
I possibili rischi, secondo MeteoSvizzera, possono derivare da "aumento del livello di ruscelli e fossati normalmente asciutti, allagamenti locali, ad esempio in sottopassaggi, autorimesse sotterranee o cantine". Sussiste anche un pericolo di frane su versanti ripidi. La circolazione stradale "può essere perturbata (tempi di percorrenza più lunghi, pericolo di incidenti) dalla cattiva visibilità e dalle inondazioni".