I nuovi affitti si confermano in forte crescita in Svizzera, ma lo sono meno in Ticino, dove l’aumento è pari alla metà del dato nazionale. In aprile le pigioni degli appartamenti nuovi o nuovamente affittati – si parla solo di quelle, non dei contratti in essere – sono aumentate dello 0,9% rispetto a marzo. Su base annua la progressione è del 6,0%, con tre cantoni che presentano addirittura incrementi a doppia cifra.
Le variazioni sono calcolate sulla base di un indice elaborato dal portale di annunci immobiliare Homegate in collaborazione con Zkb, la banca cantonale di Zurigo. In aprile il parametro si è attestato a 127,9 punti. In tutti i 25 cantoni (i due Appenzello sono considerati insieme) si registrano incrementi annui: i più forti a Sciaffusa (+12,8%), Grigioni (+11,9%), Zugo (+10,0%), Svitto (+9,5%), e Zurigo (pure +9,5%). Il Ticino è sotto la media nazionale, con una crescita del +3,1%.
Interessante è anche l’andamento nelle otto città elvetiche prese in considerazione dai ricercatori. A livello mensile vi è un arretramento (a Lugano, -0,9%), mentre nel confronto su dodici mesi tutti gli agglomerati mostrano pigioni più care, con un balzo in particolare a Zurigo (+10,7%); Lucerna segna +8,3%, San Gallo +8,2%, Losanna +7,6%, Ginevra +7,2%, Berna +6,7%, Lugano +5,2% e Basilea +5,0%, mentre Coira non figura fra le realtà prese in esame. ATS