Preoccupa la riduzione degli effettivi dal 2026. Schnellmann (Plr) al governo: quali conseguenze per le associazioni promotrici di eventi?
Preoccupa la riduzione, dal 2026, degli effettivi della Protezione civile (Pc). Una preoccupazione manifestata dai deputati del Plr Fabio Schnellmann (primo firmatario), Matteo Quadranti, Patrick Rusconi, Nicola Pini, Simona Genini e Diana Tenconi, che in un’interrogazione chiedono al Consiglio di Stato quali conseguenze avrà questo calo dei militi “per tutte le società e associazioni organizzatrici di eventi”.
Alla luce della modifica della legge federale sulla protezione della popolazione e sulla protezione civile, scrive Schnellmann, “si prevede per i prossimi anni (a partire dal 2026) una costante diminuzione degli effettivi. Dagli attuali 70'000 militi (in servizio a livello svizzero) si prevede di arrivare, entro il 2030, a sole 50'000 unità”. In Ticino diverse società e associazioni “fanno regolarmente capo per i loro eventi (sportivi, ricreativi o di altro genere) a militi della Pc, che garantiscono la
sicurezza alle diverse manifestazioni. Ora, a conoscenza di queste nuove disposizioni, vi è molta preoccupazione fra gli addetti ai lavori, che temono – con la riduzione degli effettivi della Protezione civile – di dover rinunciare a organizzare la loro manifestazione per mancanza di militi”.
Al Consiglio di Stato i deputati del Plr chiedono se si sa già di quanto diminuiranno i militi della Pc in servizio nel nostro cantone e come si pensa “di supportare tutte le società/associazioni che rischiano di non poter più promuovere la loro manifestazione per mancanza di effettivi adibiti alla sicurezza”.