Per il dopo Caimi. Il plenum del Gran Consiglio si pronuncerà nella sessione al via lunedì 11 marzo
È Chiara Ferroni, attualmente cancelliera alla Corte di appello e di revisione penale, la candidata che la commissione parlamentare ‘Giustizia e diritti’ propone al plenum del Gran Consiglio di eleggere quale giudice supplente del Tribunale d’appello.
Il concorso era stato aperto dopo le dimissioni dell'avvocato Carlo Luigi Caimi. In realtà era il concorso bis, dopo l'annullamento del primo da parte della commissione.
Gli altri candidati alla carica di giudice supplente (verrà attribuito al Tribunale penale cantonale, per il periodo di nomina dall'entrata in funzione fino al 31 maggio 2028) sono Andrea Del Fante, avvocato e giudice istruttore del Tribunale penale militare; Claudia Solcà, avvocata, già giudice della Corte d'appello del Tribunale penale federale; Elisabetta Tizzoni, procuratrice in seno al Ministero pubblico della Confederazione. Tutte e quattro le candidature sono state ritenute idonee dalla Commissione di esperti indipendenti. Toccherà ora al Gran Consiglio esprimersi, cosa che farà nella sessione al via lunedì 11 marzo.