Arge Alp, il cambiamento climatico sulla gestione dell'acqua

Primo incontro strategico oggi a Bellinzona della Comunità di lavoro alpina Arge Alp sotto la presidenza del Cantone Ticino. Cantone, riferisce una nota della Cancelleria dello Stato, che ha anticipato i contenuti di un progetto sull’impatto che sta avendo il cambiamento climatico sulla gestione della risorsa acqua per l’agricoltura di montagna. A riguardo “la messa in rete di conoscenze, esperienze e best practices potrà essere di utilità per tutte le regioni”. Per rafforzare politicamente la tematica, la presidenza, ovvero il consigliere di Stato Norman Gobbi, ha pure anticipato la proposta di sottoscrivere “una risoluzione in merito durante il prossimo incontro dei rappresentanti di Governo Arge Alp in programma per il prossimo 25 ottobre in Alta Leventina”.

Alla riunione hanno partecipato le presidenze passate (il Canton San Gallo), quella attuale (Cantone Ticino) e quella futura (Provincia Autonoma di Trento). Scopo dell’incontro: allinearsi per improntare le strategie, i progetti e le cooperazioni a medio e lungo termine sotto il segno della continuità. Il presidente Gobbi ha così accolto il proprio omologo del Canton San Gallo Marc Mächler e l’assessore all’urbanistica, energia e trasporti della Provincia di Trento Mattia Gottardi. È stato infine sottolineato come questi scambi istituzionali “rafforzino la collaborazione transfrontaliera”.

Della Comunità di lavoro delle Regioni alpine, Arge Alp appunto, fanno parte ventisei milioni di abitanti. Delle seguenti regioni, cantoni e province di Germania, Austria, Svizzera e Italia: Baviera, Salisburgo, Tirolo, Vorarlberg, Lombardia, Alto Adige, Trentino, San Gallo, Ticino e Grigioni.