Riconosciuti alcuni controlli in ambiti specifici eseguiti dalle carrozzerie associate. Il Di: ‘Una firma che porta benefici a tutte le parti coinvolte’
Saranno riconosciuti alcuni controlli in ambiti specifici eseguiti dalle carrozzerie associate a Carrosserie Suisse. Questo l’oggetto della convenzione firmata dal direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi assieme al capo della Sezione della circolazione Elia Arrigoni e l’associazione Carrosserie Suisse, appunto. Associazione rappresentata dal presidente Damiano Crivelli e dal vicepresidente Marcello Levati. Lo comunica il Di in una nota.
“Con questa convenzione – si legge nel comunicato stampa – la Sezione della circolazione riconosce la validità degli audit di qualità eseguiti da Carrosserie Suisse presso i propri associati, che hanno quindi la facoltà di fare controlli in ambito di licenze di circolazione collettive e relative a targhe professionali. Le carrozzerie vengono inoltre autorizzate a eseguire riparazioni post-collaudo e a sottoscrivere i rapporti di perizia di prima immatricolazione”. Questa firma, sostiene il Di, “porta benefici a tutte le parti coinvolte: le carrozzerie evitano doppie ispezioni; Carrosserie Suisse vede incrementare il valore aggiunto dei propri audit di qualità nei confronti dei propri associati e il Dipartimento migliora la propria efficienza nell’attività di sorveglianza, che mira ad avere un parco veicoli in buono stato per garantire maggiore sicurezza sulle strade”.