‘Uno statuto speciale per i poliziotti non è necessario’

Uno statuto speciale per i collaboratori della Polizia cantonale non è necessario. Lo dice il Consiglio di Stato, che invita il Gran Consiglio a respingere la mozione dei deputati del Centro Giorgio Fonio e Claudio Isabella. Per l’esecutivo “il sistema attuale risponde in modo adeguato, completo e soddisfacente alle esigenze della Polizia cantonale in generale e degli agenti di polizia in particolare”. Fonio e Isabella, citando anche esempi presenti in altri cantoni, chiedono uno statuto speciale “che permetta di regolamentare le particolari esigenze di chi lavora nell’ambito della sicurezza. Troppo spesso gli agenti si trovano confrontati con condizioni lavorative ‘ingessate’ e che non possono essere modificate secondo le reali esigenze di servizio”. Parere, come detto, non condiviso dal governo: “Dall’analisi comparata non risultano delle lacune nella nostra legislazione cantonale rispetto a quanto previsto negli altri cantoni analizzati. La diversità sostanziale della nostra legislazione rispetto a quella di altri cantoni è semmai data dalla differenziazione delle indennità tra gli agenti di polizia e gli altri dipendenti dello Stato”.