Molte le piogge e il freddo anche se l'afa di questi giorni ce li ha fatti dimenticare. Canicola che nel weekend scomparirà
In queste torride giornate dell’ultima quindicina di agosto, gli irriducibili definiscono ancora l’estate 2023 sottotono, frescolina e piovosa. Sensazione che MeteoSvizzera smentisce categoricamente, infatti secondo i dati misurati e le proiezioni attuali l’estate 2023 finirà fra le dieci più calde mai misurate, rispettivamente siamo sempre in deficit di precipitazioni.
In questi giorni è in particolare la persistenza delle temperature tropicali, le cui massime superano i 30 gradi e le minime non scendono sotto i 20, e l’altezza del limite di zero gradi, che ha raggiunto 5’298 metri di quota durante il radiosondaggio di Payerne, a destare stupore.
La canicola però, come tutto, è destinata ad allentare la sua morsa sulla Svizzera e il Ticino. Giorni e notti tropicali che secondo MeteoSvizzera toccheranno il culmine nella giornata di oggi, mercoledì, per poi finalmente allentarsi con il fine settimana. Da giovedì la colonnina di mercurio “è tutta discesa”, evidenziano i meteorologi di Locarno Monti, tanto che la prossima settimana rientreremo attorno alla media stagionale.
Le temperature, infatti, caleranno drasticamente su tutto il cantone a partire da venerdì sera così che le massime non oltrepasseranno i trenta gradi di giorno e i venti di notte. E da domenica, con le attese e importanti precipitazioni che probabilmente si protrarranno anche lunedì, difficile sarà ancora raggiungere e superare i 25 gradi.
Nel frattempo, questa notte, in numerose località della Svizzera è tornato un clima tropicale. Mercoledì a Vevey, sul lago di Ginevra, il termometro non è sceso sotto i 24,7 gradi. Un'afa avvertita anche sui grandi laghi e ad altitudini più elevate.