Presentati i candidati e le candidate che correranno alle prossime elezioni di ottobre
“Pensare con coraggio”. Con questo motto, i Verdi Liberali hanno presentato oggi le candidate e i candidati delle due liste in corsa per il Consiglio nazionale e la candidata Evelyne Battaglia-Richi per il Consiglio degli Stati. Per il Consiglio Nazionale sarà in lizza anche una lista di giovani.
Insieme a Evelyne Battaglia-Richi per quanto riguarda il mondo della politica correranno la granconsigliera e consigliera comunale a Lugano Sara Beretta-Piccoli, il presidente cantonale Stefano Dias, la municipale di Val Mara Georgia Ghidoni, il granconsigliere e consigliere comunale a Minusio Massimo Mobiglia. Con loro, a completare la lista, Mario Borsese (dirigente d'azienda) e Scilla Valsangiacomo (pensionata).
Sono tre i pilastri su cui si fonda il programma politico del partito per le Federali ‘23: il clima e l'energia con annesso il tema dell'approvvigionamento energetico, una politica europea ed estera aperta e l'impegno per una società moderna. Guardando al Ticino, i Verdi Liberali mettono al centro della loro azione migliori opportunità tra uomo e donna (in particolare la riforma LPP, condizioni quadro per la conciliabilità lavoro e famiglia, l’imposizione individuale, il congedo parentale), la mobilità Nord - Sud (tema nel quale rientra la questione ultimamente discussa del pedaggio dei valichi alpini, oltre al completamento di AlpTransit a Sud, i problemi di traffico sull’asse autostradale). Attenzione anche sullo sviluppo delle energie rinnovabili, la promozione della responsabilità individuale e la lotta all’aumento dei costi della salute e dei premi di cassa malati.
Il presidente cantonale Stefano Dias ha aperto la conferenza stampa sottolineando in particolare:
"I nostri candidati alle elezioni federali rappresentano la diversità e l'energia che caratterizzano il nostro partito. Sono professionisti competenti, appassionati e pronti ad agire per realizzare un cambiamento positivo. Ognuno di loro ha un background unico e un insieme di competenze specifiche che contribuiranno alla costruzione di una società più sostenibile e inclusiva. Vogliamo costruire ponti e superare le divisioni, perché crediamo che solo insieme possiamo affrontare efficacemente le sfide che ci attendono".
La candidata al Consiglio nazionale e al Consiglio agli Stati Evelyne Battaglia-Richi, si è poi detta pronta a dare il suo contributo con la doppia candidatura. "Mi metto a disposizione per rappresentare le ticinesi e i ticinesi e andare a Berna e lavorare affinché queste opportunità ci siano anche per le future generazioni", ha esordito la candidata al Consiglio degli Stati.
Classe 1962, nata a Zurigo, ma stabilitasi a Mendrisio subito dopo gli studi iniziando a lavorare per l’EOC, Evelyne Battaglia-Richi ha fatto del Ticino e del Mendrisiotto in particolare la sua casa. Di professione dietista nutrizionista, è stata consigliera comunale, poi vice-sindaco a Ligornetto e dopo l’aggregazione consigliera comunale a Mendrisio. Attualmente fa parte del Consiglio di Fondazione di Pro Senectute Ticino e Moesano e della FAFT Plus. In passato è stata presidente dell'Acsi, membro della Commissione federale per il consumo e della Commissione federale per l’alimentazione, del comitato svizzero Smartermedecine e vice-presidente del gruppo di lavoro svizzero Action Santé dell’Ufficio federale della sanità pubblica.
Evelyne Battaglia-Richi si candida "per portare a Berna la voce delle consumatrici e dei consumatori ticinesi, della sanità e socialità ticinese", e in particolare di tutte le donne che come lei "hanno dovuto conciliare vita professionale e vita famigliare in una società con ancora inique opportunità tra donne e uomini".
Debutto, invece, per i Giovani Verdi Liberali Ticino, che correranno per la prima volta per il Consiglio nazionale e lanciano la campagna con il motto “insieme possiamo fare meglio”, si presentano per il consiglio nazionale. Fra le loro priorità tematiche la transizione energetica sostenibile, la lotta alla fuga di cervelli verso i grandi centri oltre Gottardo e la protezione della salute mentale, in particolare quella dei giovani. Un tema la cui importanza è stata sottolineata da Emanuele Mobiglia, co-presidente dei Giovani Verdi liberali Ticino, e che va portato avanti in modo che chiunque si trovi in un momento difficile, si senta visto e compreso.
La lista dei Giovani Verdi Liberali ticinesi è dunque composta da Aaron Bartolini, Ulysse Beltrami, Giovanna Calderari (consigliera comunale a Mendrisio), Leandro De Angelis (consigliere comunale a Paradiso), Mirco De Savelli (consigliere comunale a Cadempino), Emanuele Mobiglia (consigliere comunale a Minusio), Andrea Narciso e Nadia Russo.