Ticino

Il Gruppo polizia della Vpod: ‘Pronti a proteste e scioperi’

È quanto si legge nel rapporto di attività 2022 a proposito del risanamento dell'Ipct. ‘Le condizioni di lavoro peggiorano da 30 anni’

Vpod a favore della polizia unica
(Ti-Press)
12 maggio 2023
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Il Gruppo polizia del sindacato Vpod sul tema del risanamento dell’Ipct, la cassa pensioni dello Stato, è pronto alla linea dura. “A inizio anno il governo ha avviato le trattative con i sindacati per affrontare il tema del rifinanziamento dell’Ipct nel tentativo di salvaguardare il livello delle rendite per gli assicurati privi di garanzie”, si legge nel rapporto del Gruppo sull’attività 2022. “Qualora le trattative dovessero fallire, anche nella polizia dovremo fare azioni di protesta e di sciopero. Per questo – si legge sempre nel documento – abbiamo chiesto di avere al più presto l’elenco delle misure di protesta che la polizia potrà adottare in caso di fallimento delle trattative sulle pensioni”. Chiara la richiesta alla politica da parte della Vpod: “Un contributo integrativo di 500 milioni per la copertura del costo supplementare delle garanzie di pensione”. In altre parole: che sia ora lo Stato a risanare le casse dell’Ipct. Possibilità di scioperare che, proprio sul tema delle pensioni, è stata messa in atto mercoledì dai docenti statali e da altre figure professionali dell’ente pubblico.

Le condizioni rendono più difficile trovare personale

Per il sindacato, quello del taglio delle rendite pensionistiche, sarebbe l’ultimo atto di un processo in atto da tempo: “La politica del personale del Canton Ticino negli ultimi 30 anni è stata semplicemente volta a peggiorare le condizioni di lavoro, come se lo scopo fosse demolire la qualità delle persone assunte”. E la conseguenza che indica la Vpod è chiara: “Le condizioni salariali mediocri e le condizioni pensionistiche miserabili renderanno difficile anche per l’Amministrazione reclutare personale”. Un peggioramento che il Gruppo polizia argomenta portando una (lunga) serie di cifre. Tra queste: 5,3% di carovita non compensato nel periodo 1993-2023, la soppressione dell’indennità economica domestica per coniugati e l’aumento di un’ora di lezione per i docenti cantonali.

Polizia unica, la pandemia è stata un banco di prova (riuscita)

Il rapporto – oltre a esprimere preoccupazione per la futura situazione finanziaria del Cantone – ricorda anche la posizione favorevole del sindacato alla creazione di una polizia unica in Ticino. “Durante il periodo della pandemia la pianificazione di tutte le forze è stata centralizzata con lo scopo di assicurare l’efficacia sul territorio. Riteniamo che questo periodo sia stato un banco di prova importante che ha messo in evidenza come la gestione ottimale delle risorse permetta di far fronte anche alle situazioni più difficili”.