Il primo si terrà martedì 21 a Locarno. Gli appuntamenti sono organizzati dalla Divisione giustizia del Dipartimento istituzioni
‘Violenza domestica: come si previene, sanziona e interviene con chi la commette’. È il titolo della prima serata del ciclo di incontri che la Divisione giustizia (Dipartimento istituzioni) organizza nell’ambito delle attività di sensibilizzazione previste dal Piano d’azione cantonale contro la violenza domestica. L’appuntamento è per martedì prossimo, 21 marzo, nella sala della Sopracenerina a Locarno. Inizio alle 17.
A cinque anni dall’entrata in vigore in Svizzera della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, ricorda la Divisione giustizia in una nota, è dunque tempo "di bilanci e di prospettive". In tale contesto la Divisione, in collaborazione con il Municipio di Locarno, organizza la prima delle quattro serate previste nei prossimi mesi, che si focalizzeranno "sugli assi strategici delineati nel Piano d’azione cantonale: prevenzione, protezione della vittima, perseguimento e politiche coordinate".
Alla prima serata, presente fra gli altri la municipale di Locarno Nancy Lunghi (dicastero Socialità, giovani e cultura), parteciperanno in qualità di relatori il procuratore generale Andrea Pagani, la responsabile del Centro competenze violenza della Polizia cantonale Marina Lang, il capo dell’Ufficio dell’assistenza riabilitativa delle Strutture carcerarie cantonali Siva Steiner e l’avvocata Letizia Vezzoni, in rappresentanza dell’Ordine ticinese degli avvocati. Ci sarà anche un rappresentante dell’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo. L’incontro sarà moderato dal giornalista della Rsi Antonio Civile.
Concentrare l’attenzione su chi commette violenza "è di fondamentale importanza sia per quanto attiene all’intervento sanzionatorio delle istituzioni, che permette alle vittime di nutrire la necessaria fiducia nelle istituzioni, sia a quello volto a prevenire una recidiva, grazie a un intervento mirato alla responsabilizzazione e allo sviluppo della consapevolezza per le conseguenze del proprio agire sull’intero sistema familiare e sociale, fornendo al contempo gli strumenti necessari volti a evitare il ripetersi di simili episodi", annota ancora la Divisione giustizia.
Gli incontri proseguiranno nei prossimi mesi a Lugano, Mendrisio e Bellinzona, "per giungere così in novembre al lancio della Campagna dei ‘16 giorni di attivismo contro la violenza di genere’ ". Grazie alla collaborazione delle città interessate, il ciclo di incontri permetterà "di sensibilizzare la cittadinanza su un tema delicato e costituirà un momento privilegiato di scambio tra istituzioni cantonali, comunali e società civile".