Il Movimento MontagnaViva ha presentato liste e candidati per la corsa alle elezioni. Mattei: ‘ricostituire il sottogruppo montagna in parlamento’.
Un programma politico per riportare le tematiche e i problemi di montagne e valli al centro del dibattito politico cantonale. È quello che ha illustrato oggi a Bellinzona il Movimento MontagnaViva, presentando candidati e temi in vista delle elezioni del 2 aprile. Tre i nomi presenti sulla lista numero 16 per il Gran Consiglio: Germano Mattei, Mauro Magginetti e Marcel Bisi. Diverse le proposte (e rivendicazioni) che il Movimento ha inserito all’interno del suo programma politico. Tra queste "la creazione di un ‘Dipartimento Montagna’, che funga da piattaforma per avere una nuova e maggiore attenzione a quello che è l’80% del territorio cantonale". Attraverso questo nuovo strumento si potrebbe "uniformare i servizi mirati ora suddivisi tra i vari Dipartimenti, armonizzare le attività, le azioni e le attenzioni per le zone periferiche e di montagna". Tra le proposte si trova anche "la conservazione delle sedi scolastiche e dei posti pubblici nelle regioni discoste", "misure mirate, incisive e proattive per la gestione in essere dell’evoluzione senza controllo dei grandi predatori" e, per quanto riguarda il tema dei rustici fuori zona, una "sanatoria mirata per gli abusi tollerati per decenni dall’autorità cantonale, che si era assunta il compito esclusivo di gestione del settore. Compito che non ha mai saputo esercitare". In conclusione Mattei ha voluto ribadire l’auspicio "che venga ricostituito in parlamento il sottogruppo montagna. Uno strumento utile che aiuterebbe ad affrontare e risolvere le difficoltà di regioni che sono un valore aggiunto per il Ticino".