Superamento dei livelli, l’Udc critica (anche) la Lega

La sperimentazione dei livelli alla scuola media – approvata ieri dal Gran Consiglio – non è andata giù all’Udc, che attraverso un comunicato stampa ha criticato i partiti che hanno votato a favore. Tra i ‘bacchettati’ c’è anche la Lega, alleata dei democentristi nella corsa al governo del prossimo 2 aprile: "La maggioranza del parlamento composta da Ps, Verdi, Centro, Più Donne, Comunisti e in modo incomprensibile anche la Lega, ha fatto rientrare dalla finestra un pezzo della fu ‘Scuola che verrà’ bocciata dal popolo ticinese". Per l’Udc il voto rappresenta "un pasticcio affrettato e milionario per salvare la faccia del consigliere di Stato Manuele Bertoli. Si è deciso di sprecare altri 3 anni con un esperimento che non condurrà da nessuna parte".

Nel merito si critica il progetto – ritenuto "scientificamente poco serio" – poiché "non specifica cosa verrà testato, quali sono i criteri di valutazione, quali saranno i vantaggi e gli svantaggi di chi partecipa all’esperimento e da chi e come sarà giudicato l’esito dell’esperimento. Si vuole illudere i genitori e gli allievi che i livelli non ci saranno più, mentre continueranno ad esserci per circa 10’000 allievi su 12’000 delle scuole medie". Tutto questo, prosegue il comunicato, "con il Gran Consiglio che ha votato questa assurda e discriminatoria formula di sperimentazione senza un dispositivo di legge e senza un credito di spesa".

L’Udc sottolinea anche di essere a favore del superamento dei livelli, "ma non abbassando la qualità, né creando incertezza e approssimazione. Deploriamo la fuga in avanti di quanto deciso ieri in fretta e furia, tanto più che fra poche settimane ci sarà un nuovo capo/a del Decs".