Ticino

Nomina magistrati, Piffaretti-Lanz nella Commissione di esperti

La designazione nella prossima seduta del Gran Consiglio. L’ex pp subentrerà a Torricelli, eletta lo scorso novembre nel Consiglio della magistratura

Francesca Piffaretti-Lanz (Ti-Press)
11 gennaio 2023
|

Da esaminata, quando si era candidata a pp, a esaminatrice. Dopo essere stata nominata nel giugno scorso dal governo vicepresidente del Consiglio di vigilanza sui fiduciari, l’ex procuratrice pubblica Francesca Piffaretti-Lanz si appresta a essere eletta, stavolta dal Gran Consiglio, quale componente della Commissione di esperti indipendenti per l’elezione dei magistrati. Commissione chiamata a vagliare le candidature di chi aspira a diventare pp o giudice, esprimendosi sull’idoneità a ricoprire la carica con un preavviso all’indirizzo del parlamento, al quale compete la designazione delle toghe. La nomina dell’avvocata Piffaretti-Lanz – procuratrice da inizio 2012 a fine giugno 2022, allorché si è dimessa dalla magistratura – è all’ordine del giorno della prossima sessione del Gran Consiglio, che si aprirà lunedì 23. E dovrebbe trattarsi di una formalità, visto che quella di Piffaretti-Lanz è l’unica candidatura alla carica di membro della Commissione di esperti. Subentrerà a Silvia Torricelli. Piffaretti-Lanz e Torricelli sono entrambe di area leghista.

La sostituzione

Avvocata, già magistrato dei minorenni e già giudice d’Appello, Torricelli è stata eletta nel novembre dello scorso anno dal Gran Consiglio fra i componenti non togati del nuovo Consiglio della magistratura. "Ritenuta l’incompatibilità tra le due funzioni, l’avv. Torricelli ha dunque rassegnato le dimissioni, rinunciando al ruolo ricoperto in seno alla Commissione di esperti indipendenti per l’elezione dei magistrati", segnala l’Ufficio presidenziale del parlamento nel rapporto in vista della sessione di gennaio, la prima del 2023, del Gran Consiglio. Da qui la necessità di procedere alla sostituzione di Torricelli. L’Up propone al plenum l’elezione di Piffaretti-Lanz.

Gli altri membri

Salvo sorprese, sarà quindi lei a succedere a Torricelli. Nella Commissione di esperti Piffaretti-Lanz affiancherà Ivo Eusebio, giudice federale emerito; Agnese Balestra-Bianchi, già giudice e presidente del Tribunale d’appello; Mauro Dell’Ambrogio, ex segretario di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione, nonché già comandante della Polizia cantonale; Giorgio Bomio-Giovanascini, giudice del Tribunale penale federale.

Nata e cresciuta a Porza, laurea in diritto all’Università di Zurigo, quattro anni fra pratica ed esercizio della professione di avvocata, Piffaretti-Lanz era stata nominata pp dal Gran Consiglio nel novembre del 2011. Era entrata in carica nel gennaio dell’anno seguente, operando nella sezione di inquirenti del Ministero pubblico che si occupa delle inchieste sui reati economico-finanziari. Nel 2022 la decisione di lasciare la magistratura.

Periti e Cdm, le competenze nella procedura di elezione

Prevista dalla riformata Costituzione cantonale entrata in vigore nel 1998, la Commissione di esperti esamina e preavvisa le nuove candidature a una carica in magistratura. "La valutazione del candidato avviene in funzione della sua idoneità a coprire la carica messa a concorso. A questo riguardo verranno prese segnatamente in considerazione la personalità del candidato, la sua formazione e le specializzazioni, la sua esperienza professionale e la sua capacità a svolgere con serietà ed efficacia l’attività di magistrato", si afferma tra l’altro nel Regolamento della commissione.

Sempre in materia di nomine a Palazzo di giustizia, il Consiglio della magistratura si pronuncia invece, anch’egli formulando un preavviso all’attenzione del parlamento, sulle candidature di procuratori e giudici alla medesima funzione, in altre parole sulle ricandidature dei magistrati che alla scadenza del periodo decennale di nomina sollecitano un ulteriore mandato. Autorità che vigila sul funzionamento dell’apparato giudiziario ticinese, con poteri anche disciplinari, il Consiglio della magistratura è ora presieduto dal giudice d’Appello Damiano Stefani.