Per l’asfalto fonoassorbente da Berna arrivano altri milioni

Il Ticino è tra i cantoni più attivi per la lotta contro il rumore generato dal traffico automobilistico. A dirlo è l’ufficio federale dell’ambiente, che in una lettera al Consiglio di Stato ticinese ha voluto sottolineare il buon lavoro svolto dal Cantone negli ultimi anni. Per questo motivo l’Ufam ha deciso di riversare al Ticino parte dei contributi rimasti inutilizzati da altri Cantoni per gli anni 2021 e 2022. "Ciò significa in concreto 10,375 milioni di franchi per il periodo 2016-2022 anziché i soli 6,5 milioni come precedentemente pattuito", fa sapere il Dipartimento del territorio.

Per i prossimi due anni, inoltre, il Ticino potrà contare su un ulteriore versamento di 9 milioni di franchi. Cifra che "rappresenta un supporto importante per portare avanti in maniera celere e continuativa i prossimi lavori. Va tuttavia precisato – scrive il Dt – che tale importo risulta ancora insufficiente per eseguire tutti i provvedimenti previsti nei progetti di risanamento fonico della fase prioritaria, pubblicati e approvati negli scorsi anni".

Altri contributi, per completare quanto messo in cantiere, dovrebbero però arrivare da parte da Berna. "Questi ulteriori sussidi saranno oggetto di trattative con la Confederazione nei prossimi anni". Ma l’autorità cantonale assicura: "Se i lavori procederanno secondo il programma, come avvenuto finora. l’autorità federale potrà mettere a disposizione del Ticino anche le risorse rimanenti".

Ma quanti chilometri di strada sono già stati dotati di una pavimentazione fonoassorbente? A dare una risposta è lo stesso Dipartimento del territorio: Fino al 2021 si è provveduto alla posa di questo tipo di pavimentazione su 100,6 chilometri di strade cantonali. Nel corso dello scorso anno si sono aggiunti 29,2 chilometri mentre per quest’anno è in programma di realizzarne 35,5. Restano ancora da posare 90,5 chilometri, con i lavori che nel corso di quest’anno si concentreranno soprattutto il Sottoceneri.