L’evento si terrà mercoledì sera. Tra i temi sul tavolo: calo delle entrate pubblicitarie, diminuzione degli ascolti e del numero di abbonati
Un dibattito pubblico per discutere del giornalismo e del suo futuro. È quanto hanno organizzato l’Associazione ticinese dei giornalisti (Atg), il sindacato Syndicom e l’Osservatorio europeo del giornalismo dell’Università della Svizzera italiana. L’appuntamento si terrà mercoledì alle 20 nell’auditorium dell’Università della Svizzera italiana. L’incontro – che si intitola "Giornalismo, quo vadis?" – prende spunto dall’annuale pubblicazione dell’Università di Zurigo sulla qualità dei media in Svizzera, presentato lo scorso mese di ottobre. Una ricerca che quest’anno contiene anche un capitolo dedicato al mondo dei media nella Svizzera italiana. Alla serata prenderanno parte: Rocco Salvioni, Ceo de laRegione; Alessandro Colombi, direttore generale del Gruppo Corriere del Ticino e vice-presidente di Stampa Svizzera; Colin Porlezza, professore presso la Facoltà di comunicazione dell’Usi e Veronica Alippi, responsabile dell’informazione radiofonica della Rsi.
"Sarà l’occasione – scrivono gli organizzatori – per affrontare e discutere delle principali sfide con cui il mondo del giornalismo è confrontato in Ticino e nella Svizzera in generale: calo delle entrate pubblicitarie, diminuzione degli ascolti e del numero di abbonati, la sfida del pubblico giovane e – a livello politico – la mancanza di un aiuto pubblico e l’assenza da ormai venti anni di un contratto collettivo di lavoro".