Organizzata dall’Acsi in collaborazione con il Dss, indagherà limiti del sistema attuale e prospettive di tale relazione
"Il rapporto medico-paziente: limiti e prospettive". È il titolo della tavola rotonda che si terrà mercoledì 9 novembre, dalle 18, presso l’aula magna della Scuola cantonale di commercio a Bellinzona, organizzata dall’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (Acsi) in collaborazione con il Dipartimento della sanità e della socialità (Dss).
Quali sono i presupposti per un buon rapporto tra il paziente e il proprio medico di riferimento? Quali i benefici di una relazione basata sulla fiducia ma anche su una comunicazione aperta e attiva da entrambe le parti? Quali sono i limiti del sistema attuale e quali le prospettive? Sono alcune delle domande alle quali si vuole dare una risposta durante l’incontro a cui parteciperanno il direttore del Dss Raffaele De Rosa, il primario dell’Eoc e professore presso la Facoltà di scienze biomediche dell’Usi Luca Gabutti, lo specialista in anestesiologia e membro del Consiglio direttivo dell’Ordine dei medici Claudio Camponovo e la presidente dell’Acsi Evelyne Battaglia-Richi. Il confronto sarà moderato da Antonella Crüzer, segretaria generale dell’Acsi.
Acsi che fa parte del movimento Smarter Medicine che ha il ruolo di coinvolgere maggiormente i pazienti, stimolandoli a porre domande al proprio medico, a essere pro-attivi, e spinge il sistema sanitario a un’auto-analisi, "per migliorare le cure evitando quei trattamenti inutili svolti ancora troppo spesso", si legge in una nota.