Infiltrazioni mafiose, tavola rotonda all’Usi

‘L’infiltrazione mafiosa tra l’Italia e la Svizzera, tra la Lombardia e il Canton Ticino’: è il tema al centro di una tavola rotonda cui parteciperanno magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine e politici svizzeri e italiani. L’evento si terrà venerdì prossimo, 28 ottobre, dalle 16 alle 18.30, all’Auditorium del Campus Ovest Usi (Università della Svizzera italiana) a Lugano.

Prima della tavola rotonda interverranno Federica De Rossa, professoressa straordinaria e direttrice dell’Istituto di diritto Idusi (Usi), nonché neoeletta giudice del Tribunale federale; Ernesto Savona, direttore di ‘Transcrime’, Università cattolica del Sacro cuore; Annamaria Astrologo, professoressa titolare Idusi e responsabile accademica dell’O-Tico (Usi); Michele Riccardi, vicedirettore di ‘Transcrime’.

Alla tavola rotonda parteciperanno Sergio Mastroianni, procuratore federale; Alessandra Dolci, procuratrice e coordinatrice della Direzione distrettuale antimafia di Milano; Fabio Cadloni, sostituto capo divisione Protezione dello Stato e Organizzazioni criminali; Giuseppe D’Urso, comandante del Nucleo polizia economico finanziario della Guardia di Finanza presso il Comando regionale a Milano; Marco Romano, consigliere nazionale del Centro; David Gentili, Comitato antimafia del Comune di Milano. Moderatore Francesco Lepori, giornalista della Rsi e responsabile operativo dell’Osservatorio sulla criminalità organizzata (O-Tico/Usi).

Gli ultimi anni, ricorda una nota dell’Usi, hanno registrato "una crescita di episodi di infiltrazione mafiosa nel tessuto economico e sociale elvetico". Nonostante questi segnali, lo studio del fenomeno in Svizzera "è limitato". L’Osservatorio ticinese sulla criminalità organizzata dell’Università della Svizzera italiana ha stipulato un accordo di collaborazione con il centro di ricerca ‘Transcrime’ dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, finalizzato "a rafforzare la ricerca congiunta e lo scambio di dati in tale ambito". Venerdì esperti e rappresentanti istituzionali di Italia e Svizzera discuteranno dei rischi e delle problematiche "connessi all’infiltrazione e alla migrazione mafiosa, in particolare tra il Canton Ticino e la Lombardia". Formulario di iscrizione disponibile al link: https://www.usi.ch/iscrizione-infiltrazione-mafiosa.