Ticino

Livelli alle Medie e proposta dei direttori, interpellanza Mps

Il Movimento per il socialismo chiede al governo quanto questo nuovo progetto venga davvero ‘dal basso’ e pone la questione della penuria di insegnanti

La granconsigliera Angelica Lepori
(Ti-Press)
9 settembre 2022
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Il Movimento per il socialismo torna alla carica sul superamento dei livelli. La proposta dei direttori di scuola media, presentata lunedì, sembra aver trovato un ampio consenso politico. Anche quello dell’Mps? Nì. Perché, si legge nel testo dell’interpellanza al Consiglio di Stato con prima firmataria Angelica Lepori, "ci sono elementi positivi". Ma "rimangono senza dubbio alcuni elementi critici e alcune domande, sia di metodo che di merito, che devono trovare una risposta prima della formulazione e approvazione di un eventuale messaggio".

Quali domande? Si parte dalla più generale e ‘politica’, perché "stando alle dichiarazioni del Decs questo progetto viene ‘dal basso’ e sarebbe una proposta della Conferenza cantonale dei direttori. Quando e come questa proposta è stata discussa all’interno di questo gremio?". Dopo aver chiesto lumi su codocenza, criteri di differenziazione nei piccoli gruppi previsti e passaggio al postobbligo l’Mps chiede di "migliorare le condizioni di lavoro, perché il progetto dovrà inevitabilmente fare i conti con la penuria di insegnanti, in particolare di matematica e tedesco".