Numerose le segnalazioni di una striscia luminosa in cielo: sono i satelliti di Starlink, il progetto di internet via satellite del patron di Tesla
Una striscia di luci bianche allineate, come un serpentone luminoso, ha solcato ieri sera i cieli del Ticino. Numerose le segnalazioni giunte da chi ha assistito al passaggio, e, forse, qualcuno ha pensato che qualche ignota civiltà proveniente da una galassia lontana abbia scelto proprio il nostro cantone per un contatto con gli abitanti della Terra. La spiegazione, però, è meno fantasiosa, anche se con una certa dose di fascino: si tratta di un lancio del progetto Starlink, la costellazione di satelliti artificiali attualmente in produzione da parte dell’azienda aerospaziale SpaceX, di proprietà del patron di Tesla Elon Musk.
I satelliti di Starlink sono stati ideati per offrire un servizio di connessione internet via satellite ad altissima velocità con tempi di latenza (ovvero di ritardo nella trasmissione del segnale) estremamente ridotti. Lo scopo è di offrire la possibilità di accedere alla Rete tramite ricettori posti a terra anche in luoghi in cui non è possibile o è difficile utilizzare una rete terrestre via cavo. Uno degli utilizzi più recenti è quello visto in Ucraina durante la guerra in corso, con Starlink che ha permesso di accedere a internet anche di fronte alla distruzione dei ripetitori terrestri da parte delle truppe russe. Il servizio non è ancora disponibile in Svizzera, ma lo è in Italia, al costo di circa 99 euro al mese.
Per eventuali incontri ravvicinati con civiltà aliene, dunque, bisognerà attendere ancora un po’: magari, qualche autostoppista galattico chiederà un passaggio proprio ai satelliti di Starlink, traffico stellare permettendo.