La segnaletica lungo i sentieri è da rinnovare e con un’app gli escursionisti potranno censire i 5’470 cartelli lungo quasi 5mila chilometri di percorsi
La segnaletica dei sentieri in montagna è fondamentale. E perché sia sempre ben visibile e nei luoghi giusti, ogni tanto occorre verificare che tutto sia al suo posto. Con un aiuto informatico che con l’evoluzione tecnologica si fa sempre più necessario. TicinoSentieri e i suoi partner, con una nota stampa, lanciano l’appello #volontarisuisenTIeri, iniziativa ritenuta necessaria per il risanamento delle postazioni di segnaletica poste lungo i sentieri del Cantone, i noti cartelli gialli. Iniziativa che chiamerà in causa il prossimo autunno tutti gli appassionati di camminate lungo i sentieri del Canton Ticino.
In Ticino si contano circa 5’470 cartelli segnaletici per un totale di 4’700 km di percorsi. Alcuni di questi cartelli sono piuttosto datati risalendo a più di 25 anni fa, periodo in cui ancora non erano presenti tutti gli ausili informatici di oggi. Proprio per questo motivo devono essere inseriti all’interno di apposite applicazioni informatiche che permetteranno di controllarli al meglio e apportare le necessarie modifiche. Dovendo rispettare norme relative a forma, posizione e contenuto l’impegno richiesto per mantenerli sempre aggiornati è molto e altrettanto sarà quello necessario per rilevarli tutti e renderli disponibili digitalmente.
Cantone, le Organizzazioni turistiche regionali (Otr) e TicinoSentieri hanno deciso di adottare, quest’anno, un applicativo informatico per gestire la segnaletica dei sentieri ticinesi e mettere in atto questa trasformazione digitale. Della manutenzione della segnaletica si sono sempre occupate le Otr. Ma per la mappatura di quasi 5’500 cartelli non sarà sufficiente il solo lavoro degli impiegati di Otr, soprattutto considerando che andranno registrati i dati di ogni cartello.
A causa non solo dalla quantità di cartelli per un territorio piuttosto vasto, ma soprattutto per le modifiche apportate a livello nazionale tra cui il nuovo sistema cartografico digitale, che vede un nuovo sistema di coordinate, altitudini e una carta di base più dettagliata (si passerà da una scala 1:10’000 a 1:25’000).
Bisogna inoltre tenere conto delle modifiche naturali che hanno subito i vari percorsi, dovute alle frequenti frane degli ultimi anni o alla formazione di depositi inerti nonché alla creazione di nuove strade o zone protette, ricorda TicinoSentieri nel suo comunicato.
Ticino Sentieri e i suoi partner hanno deciso di lanciare un appello agli escursionisti per farsi aiutare. Ci sarà da fare per tutti, dai più preparati ed esperti ai frequentatori sporadici. L’obiettivo sarà quello di fare un rilievo sul territorio di tutti i cartelli gialli esistenti. I volontari dovranno rilevare la posizione esatta, la direzione e fotografare lo stato del cartello. L’impegno dei volontari permetterà di poter vedere sull’applicativo informatico tutti i cartelli presenti, consentendo in questo modo di apportare le modifiche necessarie per avere più ordine e chiarezza nella segnaletica, e risolvere eventuali incoerenze tra i cartelli fisici e quelli sul digitale e sulle mappe.
Coloro che decideranno di iscriversi verranno invitati a due giornate informative: il 13 settembre ad Arbedo e/o il 19 settembre a Vezia. Dopo essere stati istruiti sul loro compito, i volontari potranno accedere a una piattaforma e scegliere i percorsi che preferiscono rilevare. I percorsi già scelti verranno visualizzati dagli utenti come ‘prenotati’.
I cartelli segnalati e inseriti dagli utenti sulla piattaforma, messa a loro disposizione per i rilievi, verranno automaticamente registrati dagli esperti nella banca dati di TicinoSentieri. Per iscrizioni: https://www.ticinosentieri.ch/it/sentieri/campagna-volontari.