Ticino

Aiuto ai ciechi, dal Ticino 85mila franchi per i paesi poveri

Permetteranno di finanziare 1’713 operazioni alla cataratta, la principale causa di cecità nel mondo

Un gesto di solidarietà
(Ti-Press)
28 luglio 2022
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"La popolazione della Svizzera italiana si è sempre dimostrata solidale nei confronti delle persone cieche e malate agli occhi che vivono nelle regioni povere". Lo scorso anno, fa sapere l’organizzazione Cbm Missioni cristiane, dal Ticino sono arrivati 85’664 franchi a favore delle attività in campo oculistico, l’equivalente di 1’713 operazioni della cataratta. È proprio nella lotta a questa malattia che si impegna Cbm: "La cataratta è la prima causa di cecità a livello planetario. Dei circa 43 milioni di ciechi, diciassette milioni hanno perso la vista in seguito a questa malattia, che colpisce in particolare chi abita nelle regioni povere di Africa, Asia e America Latina. Un semplice intervento di routine che, nei paesi di progetto della Cbm, costa in media soli 50 franchi, un importo comunque proibitivo per le famiglie che vivono nell’indigenza e di solito non possono permettersi neppure una visita medica".

L’anno scorso, la Federazione internazionale della Cbm ha reso possibili 285mila operazioni della cataratta. Nel 2021, in totale circa 3,1 milioni di persone sono state sottoposte a esami oculistici e 1,4 milioni hanno ricevuto i trattamenti di cui necessitavano.