Il gruppo democentrista in Gran Consiglio chiede di istituirla per maggiori informazioni e coinvolgimento sui rapporti del Cantone con la Regio Insubrica
"Per una maggiore informazione trasversale e un maggior coinvolgimento diretto su tutti i ‘cantieri transfrontalieri’ aperti tramite la Regio Insubrica". È a questo scopo che con un’iniziativa parlamentare generica il gruppo Udc in Gran Consiglio – primo firmatario Tiziano Galeazzi – chiede di definire una nuova Commissione o una Sottocommissione parlamentare da inserire nella Legge sul Gran Consiglio e sui rapporti con il Consiglio di Stato.
"La Regio Insubrica – premettono gli iniziativisti – è una realtà che negli anni si è sempre più sviluppata nei rapporti tra Svizzera e Italia nella gestione del territorio di confine tra il Ticino e le Province della vicina Penisola. Non solo in termini di problematiche transfrontaliere ma anche in cooperazioni e in particolare in progetti che riguardano i nostri laghi, fiumi, il turismo, il trasporto degli inerti, la mobilità ferroviaria e quella su gomma. Non da ultimo anche la questione inerente il mercato del lavoro transfrontaliero e le sue complessità". Insomma, secondo i firmatari, "indirettamente anche il parlamento ticinese è coinvolto con tutto quanto ruota attorno ai rapporti tra il nostro Cantone" e "le Regioni italiane di confine". A loro avviso la nuova Commissione, oltre a permettere di avere "maggiori dettagli e informazioni tramite un rapporto annuale sullo stato dei lavori", darebbe un supporto "alle attuali Commissioni già in essere nel caso avessero necessità di confrontarsi con temi cantonali che ripiegherebbero in qualche maniera anche oltre confine".