Ticino

Ticinesi morti sul Susten: Norman Gobbi si unisce al cordoglio

Le due vittime erano membri dell’Associazione ticinese truppe motorizzate (Attm). Marco Bignasca, ex ufficiale auto: fra le società d’arma più attive

(archivio Keystone)
26 giugno 2022
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Due ticinesi sono morti ieri dopo essere precipitati con un camion militare sul passo del Susten. Si tratta di un 51enne e di un 57enne membri dell’Associazione ticinese truppe motorizzate (Attm), che raggruppa sia militi in servizio sia quelli prosciolti dagli obblighi militari.

Il comitato e l’associazione hanno comunicato la vicinanza alle famiglie dei due uomini e a tutti i camerati. Al cordoglio si unisce anche il consigliere di Stato Norman Gobbi, direttore del Dipartimento istituzioni, dipartimento da cui dipende anche la Sezione cantonale del militare. "Come ex ufficiale auto sono associato all’Attm e sono costernato da un lato e triste dall’altro per la perdita di due camerati, alle cui famiglie sono, in questo doloroso momento, vicino – afferma Gobbi, interpellato dalla ‘Regione’ –. Un pensiero va anche ai camerati e alle camerate che hanno partecipato al corso di sabato e che erano presenti sul luogo di questa tragedia".

Il capo del Dipartimento istituzioni ricorda poi che "l’autorità cantonale riconosce le attività fuori servizio con contributi minimi alle associazioni militari in base al loro programma, il grosso del sostegno arriva però dalla Confederazione che mette a disposizione mezzi e infrastrutture". L’Attm collabora, fra l’altro, a manifestazioni come il Military Cross e la Corsa di orientamento notturna.

I fondatori dell’Associazione ticinese truppe motorizzate, istituita all’inizio degli anni Ottanta del secolo scorso, sono stati Marco Guscio e Giuseppe Supersax (scomparso di recente), allora giovani ufficiali auto. "Avevano dato vita alla sezione cantonale dell’associazione svizzera, che oggi a livello nazionale conta tra i 5’500 e i 6mila iscritti, una delle società d’arma fra le più attive, il cui scopo è di aggiornare le conoscenze tecniche dei conducenti militari in servizio e di quelli prosciolti dagli obblighi grigioverdi sui nuovi veicoli in dotazione alle truppe – spiega, da noi contattato, Marco Bignasca, tenente colonnello delle truppe di trasporto e membro dell’Attm sin dalla sua costituzione –. L’associazione organizza tra i quattro e i cinque eventi all’anno, come il corso conducenti autocarri svoltosi sabato. Ma l’associazione fornisce anche supporto per i trasporti in occasione di manifestazioni militari, come ad esempio il Military cross . È un’associazione assai attiva e i soci sono molto affiatati tra di loro". Aggiunge Bignasca: "Quanto accaduto mi ha sconvolto e addolorato enormemente. Sono vicino ai famigliari e all’Attm. Per saperne di più su questa disgrazia non resta che attendere l’esito dell’inchiesta".

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