Ticino

I Verdi all’Mps: incontriamoci, ma per fare un discorso di area

Dopo la proposta del Movimento per il socialismo di una lista con gli ecologisti per il Consiglio di Stato e il Gran Consiglio

Samantha Bourgoin
(Ti-Press)
13 maggio 2022
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Sì, siamo disposti a incontrarvi, ma "per discutere una possibile collaborazione d’area in vista delle prossime elezioni cantonali". Che tradotto suona così: no a una lista comune per il Consiglio di Stato e per il Gran Consiglio composta esclusivamente da Verdi e Mps. Gli ecologisti rispondono al Movimento per il socialismo, da cui è partita la proposta ai Verdi di unire le forze.

"Viviamo in un cantone che vira sempre più verso la destra populista, in cui i temi che più ci stanno a cuore – svolta ambientale e giustizia sociale – faticano a emergere e le soluzioni languono – scrivono i Verdi all’Mps –. Questo nonostante l’evidente degrado ambientale e del territorio, le crescenti disuguaglianze sociali e un mercato del lavoro malsano, in cui i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori vengono continuamente calpestati. Proprio partendo da queste considerazioni e dalle esperienze positive fatte in altre tornate elettorali con dinamiche simili, abbiamo deciso mesi or sono di aprire il dialogo con altre formazioni d’area. La nostra intenzione è quella di porre i temi al centro, perseguendo l’obiettivo comune di una società più ecologica e giusta, e mettendo da parte i personalismi e le logiche partitiche, tanto utili per profilarsi quanto inutili per la causa. Vogliamo continuare a fare una politica propositiva e costruttiva puntando, dove la logica elettorale ne suggerisce l’utilità, a collaborazioni che valichino i confini partitici". In quest’ottica, si aggiunge nella lettera (con copia a Ps, Forum Alternativo e media), "siamo quindi certamente bendisposti a incontrarvi per discutere una possibile collaborazione d’area in vista delle prossime elezioni cantonali".