Ticino

Weekend da ombrelli aperti. E temporali nel Sottoceneri

Tra sabato e domenica di acqua dovrebbe caderne tanta quanta quella piovuta dal cielo da inizio anno. Non escluso qualche fiocco sul fondovalle

Il fine settimana andrà così
(Ti-Press)
22 aprile 2022
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Ombrelli a portata di mano questo weekend, «perché davanti a noi abbiamo due giorni di pioggia», promettono da Locarno Monti i previsori di MeteoSvizzera. Largamente preannunciata da diversi giorni, e pure vista, localmente, a metà settimana, l’acqua arriverà per davvero tra sabato e domenica. E pure in quantità importanti, anche se non si parla di veri e propri nubifragi. Indipendentemente da quanta acqua si riverserà dal cielo, una cosa appare ormai inevitabile: chi pianificava il taglio del prato o altri lavori di giardinaggio dovrà quasi sicuramente rinviarli ad altra data.

«Il grosso delle precipitazioni su tutto il cantone è atteso in particolare nella giornata di sabato – osserva da Locarno Monti Guido Della Bruna –. Guardando al sistema che sta transitando sul nostro territorio in questo momento, siamo in quella che si può definire una fase di pausa, in attesa del prossimo fronte di maltempo, che arriverà domani. Con tutta probabilità già nel corso della notte avremo le prime precipitazioni, comunque deboli, lungo le Alpi, ossia nel Ticino settentrionale». Precipitazioni che poi, da domani, dovrebbero estendersi al resto del cantone: «Inizialmente ancora deboli, ma che andranno rafforzandosi nel corso della giornata, per toccare il loro apice verosimilmente nella notte su domenica, quando raggiungeranno una certa intensità».

Una boccata d’ossigeno per una natura che, comunque, continua (e verosimilmente continuerà) a risentire della scarsità di precipitazioni degli ultimi mesi: «Non sarà con questo weekend di pioggia che compenseremo il deficit di acqua accumulato con il perdurare della siccità. Anche perché le precipitazioni saranno di breve durata: gradualmente, da inizio settimana prossima, dovremmo ritrovare un clima più secco. Per compensare il deficit, invece, sarebbero necessari diversi giorni consecutivi di piogge sostenute. Il grosso delle precipitazioni dovrebbe esaurirsi entro domenica a mezzogiorno, poi dovrebbe subentrare una fase di tempo più instabile, che caratterizzerà anche l’inizio della prossima settimana».

Secondo le previsioni, le piogge che interesseranno il Ticino tra domani e domenica saranno comunque le più intense da parecchi mesi a questa parte. «Non parlerei di precipitazioni abbondanti, ma di certo più rilevanti di quelle cadute nelle scorse settimane. Per rendere l’idea, i quantitativi di acqua che ci attendiamo sull’arco del weekend saranno indicativamente gli stessi caduti da inizio anno a oggi. Poi, ovviamente, dipende da regione a regione del cantone. E in particolare nel Sottoceneri, tra domani pomeriggio e domani notte le piogge dovrebbero essere anche di carattere temporalesco. Mentre i maggiori quantitativi di acqua dovrebbero cadere nel Ticino nord-occidentale, ossia Val Bedretto, Leventina, l’alta Vallemaggia e l’alta Verzasca; sensibilmente meno nel Sottoceneri, almeno finché non entrerà nel suo vivo la fase temporalesca».

I gitanti che hanno già riposto nell’armadio la loro attrezzatura invernale per risfoderare tutto l’armamentario della bella stagione, in quota potrebbero trovare qualche ‘bella’ sorpresa: «Il limite della neve nel weekend si abbasserà sensibilmente. Inizierà con una quota relativamente alta, attorno ai 1’900 m, per poi abbassarsi fino a 1’400 m. E qualora il fronte freddo atteso per la seconda parte dovesse intensificarsi, qualche fiocco potrebbe addirittura fare la sua comparsa sui fondovalle».

E per le temperature? Sono da prevedere cali significativi? «Non sono previsti cali drastici, ma comunque le temperature scenderanno di qualche grado. Almeno le massime, che saranno di 13-14 gradi, ma grazie al fatto che il cielo sarà coperto, di notte le minime non dovrebbero abbassarsi in modo consistente; sarà insomma una differenza meno marcata tra giorno e notte».