Cyber sicuro: il bilancio del 2021 e le prospettive per il 2022
Buona la partecipazione ai webinar e alla conferenza dello scorso anno. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta in particolare agli enti locali
Bilancio positivo per il 2021 per il Gruppo di lavoro strategico Cyber sicuro. Cospicua, in particolare, è stata l’adesione dei partecipanti sia ai webinar sia alla conferenza «La nuova Legge federale sulla protezione dei dati (nLPD): genesi, sfide e opportunità», tenutasi in presenza il 14 ottobre e che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone.
Con il crescere, in numero e frequenza, degli attacchi informatici ai danni delle amministrazioni pubbliche, le attività del 2022 si focalizzeranno invece sugli enti locali. Tramite un seminario in presenza, si porrà l’attenzione sulle pratiche e gli strumenti per gestire in maniera ottimale la propria sicurezza informatica, e su come agire correttamente in caso di attacco: agli enti verranno forniti degli strumenti tramite i quali sarà possibile valutare il proprio grado di preparazione ad un attacco informatico e la capacità di allestire un piano di risposta strutturato, simulando pure dei casi realistici. Queste tipologie di informazioni, in forma più concisa, verranno pure divulgate a specifici settori in occasione di alcuni webinar, ricalcando la strategia dello scorso anno.
"Anche il 2022 si preannuncia quindi un anno ricco di sfide che il Gruppo Cyber sicuro monitorerà intervenendo laddove necessario con delle attività informative e di prevenzione", comunica il Dipartimento Istituzione: l’accento è posto, fra l’altro, sulla crescente diffusione delle criptovalute, sul sempre costante fenomeno del «phishing» come pure sulla futura penuria di figure professionali attive nel settore della sicurezza informatica.
