Ticino

Livelli, Bertoli contro il Plrt: ‘Se questo è il buongiorno...’

Il direttore del Decs in un post sui social critica la proposta liberale sul superamento dei livelli: ‘Se fossi genitore avrei paura di una scuola così’

(Ti-Press)
5 febbraio 2022
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“Se questo è il buongiorno…". Esordisce così il consigliere di Stato Manuele Bertoli nell’affidare a un post su Facebook la sua replica alla proposta avanzata dai liberali circa il superamento dei livelli tramite un "cambio di paradigma”.

Il direttore del Decs torna sulla decisione del Gran Consiglio di bocciare la sperimentazione del superamento del sistema dei corsi A e B nelle scuole medie, i cosiddetti livelli. “Peccato ma non sorprendente” è il commento di Bertoli, per il quale ora, se non si è fatto un passo avanti, "bisognerà però anche evitare di farne uno indietro”.

Il consigliere di Stato entra poi nel merito, contestando la proposta liberale di percorsi opzionali in più materie differenziati fra un approccio votato all’approfondimento e uno più “versatile“ e “pragmatico”: "basandomi sull’uso funzionale e quotidiano della lingua da questa frase io capisco che la riforma “moderna” di questo partito prevede che a italiano ad alcuni allievi dalla terza media verranno proposti contenuti culturali, per altri basteranno grammatica e sintassi”. Secondo Bertoli, nonostante i liberali si fossero “arrabbiati” quando la loro posizione era stata classificata dal Decs come contraria al superamento dei livelli, l’esempio riportato dal presidente del PLRT Speziali circa l’insegnamento dell’italiano "pare a questo proposito limpido e senza equivoci possibili”

Da qui l’attacco alla proposta liberale: “Non sono insegnante di italiano, ma se lo fossi insorgerei contro questa prospettiva didattica. Non sono un intellettuale, ma se lo fossi insorgerei contro questo modo di intendere la formazione culturale. Non sono più genitore di bambini delle scuole elementari, ma se lo fossi avrei paura di una scuola strutturata così”.

E il post del direttore del Decs si chiude con una punta di malcelato scarcasmo: “Ma probabilmente non ho capito bene la lingua funzionale e qualcuno si affretterà a dire che il senso era un altro, che la realtà è complessa e che in due righe non si riesce a sviscerare facilmente i concetti. Sarà, ma se il buongiorno si vede dal mattino, allora ho assistito ad albe decisamente migliori”.

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