Ticino

Dose di richiamo disponibile per i giovani dai 12 ai 15 anni

Aperta la possibilità anche alle persone vaccinate con Janssen. Da domani aggiornate alcune tipologie di certificato Covid per il riconoscimento in Europa

(Ti-Press)
31 gennaio 2022
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A partire da oggi possono prenotare l’appuntamento per la dose di richiamo anche i giovani – con un’età compresa fra i 12 e i 15 anni – e le persone vaccinate con Janssen (conosciuto anche come Johnson&Johnson). La Confederazione procederà inoltre, a partire da domani, ad aggiornare alcune tipologie di certificato Covid con una nuova codifica che permetterà il riconoscimento a livello europeo. Una modifica che toccherà circa 1’800 persone in Ticino, a cui la nuova versione del certificato in formato cartaceo sarà recapitata al proprio domicilio.

Raccomandata la dose di richiamo anche ai giovani

L’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) e la Commissione federale per le vaccinazioni (Cfv) raccomandano il ‘booster’ anche alle persone con un’età compresa fra i 12 ei 15 anni che hanno ricevuto l’ultima iniezione di vaccino mRNA da almeno quattro mesi. I giovani interessati possono prenotarsi da subito tramite la piattaforma sulla pagina web www.ti.ch/vaccinazione. Coloro che hanno ricevuto la prima e la seconda dose in uno studio pediatrico potranno rivolgersi allo stesso medico anche per quella di richiamo.

Booster disponibile per le persone vaccinate con Janssen

Il booster con una dose di un vaccino a mRNA è raccomandata anche alle persone che ne hanno ricevuto una di Janssen da almeno quattro mesi. Fanno eccezione le situazioni in cui un preparato a mRNA è controindicato o è rifiutato per altri motivi. In questi casi è possibile ricevere il booster con una seconda iniezione di Janssen. Le persone immunizzate con quest’ultimo che desiderano ricevere la dose di richiamo sono invitate a contattare il numero verde 0800 128 128.

Vaccinazione bambini dai 5 agli 11 anni

Sabato 5 e domenica 6 febbraio al Centro cantonale di Giubiasco verrà nuovamente offerta la possibilità di immunizzare i bambini. I genitori interessati sono invitati a prenotare un appuntamento tramite la piattaforma online. Le autorità cantonali ricordano inoltre che rimangono a disposizione anche alcuni pediatri sparsi sul territorio ticinese. L’elenco è disponibile sulla pagina web del Cantone. Ai bambini viene somministrato un preparato pediatrico di Pfizer/BioNTech. “Ricordiamo che Swissmedic ha omologato il vaccino dichiarandolo molto sicuro ed efficace”, si legge nel comunicato.

Certificati Covid: nuove codifiche per indicare la dose di richiamo delle persone guarite

Per essere riconosciuto a livello europeo, il certificato Covid dovrà in futuro indicare, in maniera ben visibile, se la persona ha ricevuto o meno il booster. Al momento alcune tipologie di certificati, in particolare per le persone guarite che hanno successivamente ricevuto una dose di vaccino e quella di richiamo, non indicano in maniera sufficientemente visibile l’avvenuta somministrazione del booster. Per questo motivo, la Confederazione procederà, a partire dal 1° febbraio, ad aggiornare questi documenti inserendo una nuova codifica che li renderà conformi ai requisiti richiesti dall’Unione europea.

In Ticino la modifica riguarderà circa 1’800 persone. Gli interessati riceveranno, nel corso della prossima settimana, un nuovo certificato in forma cartacea. La versione precedente rimarrà valida ma solo in Svizzera, mentre la nuova versione sarà riconosciuta anche a livello europeo e servirà quindi essenzialmente per viaggiare.

Certificato Covid svizzero dopo un test antigenico rapido positivo

Le autorità cantonali ricordano che dal 24 gennaio anche un test rapido antigenico positivo eseguito in modo professionale con un prelievo naso-faringeo permette di ottenere un certificato di guarigione. Questo certificato è valido solo in Svizzera per un periodo di 270 giorni a partire dall’undicesimo giorno dal risultato positivo.