I capi abbattuti corrispondono rispettivamente all’85% e al 93% dei contingenti di cattura fissati regionalmente. Ancora in corso la caccia al cinghiale
Alla stagione di caccia tardo autunnale al cervo e al capriolo, svoltasi dal 20 novembre al 19 dicembre 2021 (in tutto 14 giorni di caccia di mercoledì, sabato e domenica) hanno preso parte 643 cacciatori, che avevano diritto alla cattura di giovani di cervo (maschi e femmine di 0,5 anni e femmine di 1,5 anni) e di due femmine adulte a testa. Il contingente di cattura per il capriolo era fissato a due capi per cacciatore (giovani o femmine). Queste le cifre comunicate oggi dal Dipartimento del territorio.
Scopo della caccia tardo autunnale al cervo e al capriolo, sottolinea il Dt, “è in primo luogo equilibrare il rapporto tra i sessi dei capi cacciati durante la caccia alta (avvicinandosi il più possibile al rapporto paritario fra maschi e femmine) e, in seconda battuta, quello di raggiungere gli obiettivi gestionali quantitativi non ancora conseguiti a settembre dopo la stagione della caccia alta”.
Per quanto riguarda i cervi è stato raggiunto l’85% del contingente di cattura fissato regionalmente nei piani di abbattimento con 530 capi catturati di cui 322 giovani e 208 femmine adulte; risultati che salgono al 93% per quanto riguarda il contingente di caprioli, con 51 capi catturati rispetto all’obiettivo di 55 capi.
Questa attività venatoria aggiuntiva alla tradizionale caccia settembrina “è uno strumento indispensabile per la regolazione delle popolazioni di cervo che a livello cantonale, pur con delle differenze regionali, registrano negli ultimi anni un incremento costante con conseguenti danni soprattutto alle colture agricole e al bosco”, sottolinea il Dt. In concomitanza con la caccia tardo autunnale al cervo e al capriolo si è svolta anche la caccia invernale al cinghiale, tutt’ora in corso nei giorni di mercoledì, sabato e domenica, che terminerà il 23 gennaio 2022.