Ticino

Il Cantone potenzierà il contact tracing

Il sistema di tracciamento contatti, sotto pressione a causa dell’aumento dei casi, sarà accresciuto con altre assunzioni e inserimento di militi di Pc

(Keystone)
13 dicembre 2021
|

A essere sotto pressione a causa del repentino e consistente aumento dei casi di coronavirus in Svizzera e in Ticino nelle ultime settimane non è solo il sistema sanitario e ospedaliero, ma anche quello di analisi dei test e gestione dei casi da parte del Servizio di tracciamento contatti («contact tracing») del Cantone.

Malgrado un aumento degli effettivi, non è stato possibile assorbire integralmente la crescita esponenziale dei nuovi casi delle settimane passate, poiché, in media, ogni singolo caso genera due quarantene con un totale delle persone da contattare (tra isolamento e quarantene) che corrisponde a circa il triplo del numero di casi positivi quotidiani.

Attualmente, appurati i ritardi di gestione superiori alle 24 ore, un messaggio SMS informa di tali ritardi, conferma di osservare l’isolamento e prega di informare i propri contatti stretti. Il sistema verrà ora rafforzato grazie a nuove assunzioni e alla messa a disposizione di militi della Protezione civile che verranno inseriti in questi giorni. Questa misura permetterà – con il nuovo personale – di passare da una capacità di gestione di 200 casi al giorno a una maggiore di circa 350 e recuperare i ritardi.

Al fine di accelerare i tempi e riuscire a evadere entro le 24 ore i nuovi casi entranti, a partire da mercoledì il servizio di tracciamento evaderà i nuovi casi in tempo reale, mentre grazie al supporto dei militi della protezione civile si potranno evadere i ritardi accumulati, formalizzando le informazioni e i documenti necessari per l’isolamento e la quarantena.

Il Dipartimento sanità e socialità (Dss) ringrazia “i militi e le Regioni di Protezione civile per il supporto a favore del servizio di tracciamento, uno dei pilastri nella strategia di contenimento della pandemia”.