L’Ustat rende noto che nel terzo trimestre del 2021 si sono registrate 1’608 transazioni, 366 in più rispetto allo stesso periodo del 2020
Nel terzo trimestre del 2021 in Ticino si sono registrate 1’608 transazioni immobiliari, 366 in più rispetto allo stesso periodo
dell’anno precedente (+29,5%), corrispondenti a 1,25 miliardi di franchi. Si tratta del secondo valore trimestrale più elevato dal 1993 (ovvero da quando sono iniziate le statistiche), inferiore solo al record registrato lo scorso trimestre (1’727 transazioni). Lo comunica l’Ufficio cantonale di statistica (Ustat). “Questo risultato è frutto dell’evoluzione positiva che concerne tutti e tre i generi di fondo: le Ppp hanno totalizzato 764 movimenti (+251 unità; +48,9%), i fondi edificati 671 (+68 unità; +11,3%) e i fondi non edificati 173 (+47 unità; +37,3%)”. Il volume d’affari ha raggiunto complessivamente 1,25 miliardi di franchi, il terzo valore trimestrale più alto della serie storica (in prima e seconda posizione si trovano il secondo e il primo trimestre 2021 con, rispettivamente, 1,4 e 1,3 miliardi di franchi).
(fonte Ustat)
Rispetto allo stesso trimestre del 2020, l’incremento è stato del 40,0% (+357,5 milioni di franchi). Anche in questo caso, informa l’Ustat, il risultato è riconducibile all’andamento molto positivo di tutti e tre i generi di fondo: le Ppp hanno raggiunto 589,5 milioni di franchi (+220,4 milioni; +59,7%), i fondi edificati 608,5 milioni (+116,0 milioni; +23,5%) e i fondi non edificati 52,3 milioni (+21,1 milioni; +67,5%).
(fonte Ustat)