Polizia cantonale, nominato il capo Risorse

Il Consiglio di Stato ha nominato nella sua seduta odierna Christian Loss capo Risorse della Polizia cantonale, con il grado di tenente.

“Nell’ambito della ‘Visione 2025’ della Polizia cantonale – strategia che mira a ulteriormente perfezionare il processo di specializzazione di determinati ambiti del Corpo – è prevista la riorganizzazione parziale dei Servizi generali nell’ottica di ottimizzare il supporto all’operatività rinforzando la gestione dei servizi che si occupano di risorse umane, di finanze e degli aspetti tecnici”, spiega il governo in un comunicato. In questo contesto il Consiglio di Stato ha designato l’ufficiale, con il grado di tenente, che sarà chiamato ad assumerne la conduzione quale capo Risorse. La sua entrata in funzione, pure in qualità di sostituto del capo dei Servizi generali, è prevista nel corso dei prossimi mesi.

Christian Loss, classe 1974, è attualmente attivo quale commissario capo responsabile dello Staff della Polizia giudiziaria. Dal 1996, anno della sua entrata in Polizia cantonale in qualità di gendarme, ha svolto numerose funzioni in seno al corpo. In particolare in Polizia giudiziaria a seguito della sua nomina a ispettore del 2002. In questa funzione ha operato presso la Sezione dei reati economico finanziari, il Gruppo criminalità informatica e lo Staff della Giudiziaria. Nel 2016 è stato nominato commissario (sostituto capo) dello Staff per poi riprenderne la conduzione in veste di commissario capo dal 2018. Loss “sarà chiamato a ottimizzare l’utilizzo delle risorse dei Servizi di competenza attraverso la pianificazione, la valutazione e il controllo, sviluppando in particolare tematiche relative alle risorse umane interne”.

Il Consiglio di Stato coglie l’occasione per ringraziare Massimo Banfi per il lavoro svolto nella sua lunga carriera professionale in seno alla Polizia cantonale in qualità di funzionario dirigente responsabile delle Risorse umane, nonché per formulare i propri auguri a Christian Loss per la sfida che l’attende all’interno della Polizia cantonale.