Ticino

‘Custodia extrafamiliare dei figli, aumentare la deduzione’

A chiederlo è un’iniziativa parlamentare elaborata di Ermotti-Lepori (Ppd), riprendendo quanto bocciato a livello federale (ma con il sì ticinese) nel 2020

Ti-Press
17 settembre 2021
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La deduzione per la custodia extrafamiliare dei figli va aumentata. A chiederlo, con un’iniziativa parlamentare elaborata, è per il gruppo Ppd la granconsigliera Maddalena Ermotti-Lepori. Partendo da lontano: il 27 settembre 2020 il popolo svizzero ha bocciato una modifica della Legge tributaria federale che agiva in questo senso, ma la stessa modifica in Ticino ricevette luce verde con il 52,1% di sì. “Consiglio federale e parlamento intendevano tra l’altro aumentare la deduzione massima per la cura prestata da terzi prevista nell’imposta federale diretta, portandola da 10’100 franchi a 25’000 franchi per figlio. L’obiettivo era quello di promuovere la conciliabilità tra famiglia e lavoro e contrastare nel contempo la carenza di personale qualificato”. Ermotti-Lepori forte del risultato comunque positivo riscosso dalla proposta in Ticino chiede, quindi, “di innalzare per il nostro cantone la deduzione massima per la cura prestata al figlio da terzi prevista nell’attuale ordinamento a 25’000 franchi, per tutti i contribuenti”. Ovviamente, si legge nel testo, “si tratta (come lo è già ora) di spese comprovate, che hanno un nesso causale diretto con l’attività lucrativa, la formazione o l’incapacità di esercitare un’attività lucrativa del contribuente. La deduzione sarebbe, come sinora, accordata unicamente per i figli minori di 14 anni”.