Interrogazione di Fiorenzo Dadò e Giorgio Fonio: 'Il Consiglio di Stato si faccia parte attiva, il no del Consiglio federale lascia senza parole'
Davanti alla crisi che sta vivendo l'Afghanistan il Consiglio di Stato si faccia “parte attiva presso il Consiglio federale offrendo la propria disponibilità ad accogliere sul nostro territorio dei profughi afgani, in particolare donne, bambini e persone vulnerabili”. A chiedere questo atto di solidarietà è il Ppd, con un'interrogazione inoltrata al governo dal presidente cantonale Fiorenzo Dadò e dal vicepresidente Giorgio Fonio. “Crediamo che davanti a tanta disperazion sia semplicemente il minimo che si possa fare”, scrivono i due deputati popolari democratici in Gran Consiglio. A colpirli sono state soprattutto le immagini di “genitori che pur di mettere in salvo i propri figli, anche neonati, nella più totale disperazione, li consegnano ai soldati americani pregandoli di portarli con loro gettandoli attraverso il filo spinato”. La richiesta fatta al Consiglio di Stato dal Ppd arriva dopo giorni in cui al Consiglio federale sono arrivate numerosi inviti ad attivarsi, “ma nonostante ciò ha dichiarato di non volere accogliere gruppi in fuga dall'Afghanistan. Una risposta che ha lasciato senza parole numerosi cittadini”. Compresi, va da sé, Dadò e Fonio.