Il ‘no’ all’accordo quadro: quali conseguenze per i consumatori?

Sta per uscire il numero di agosto della rivista La borsa della spesa (Bds) che si aprirà con un editoriale, firmato dalla presidente dell’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (Acsi) Evelyne Battaglia-Richi, sulle conseguenze che il ‘no’ allo storico accordo quadro con l’Unione europea avrà sui consumatori. Il pezzo spiegherà come, all’interruzione da parte del Consiglio federale dell’accordo con l’Ue, la Svizzera sia diventata un paese terzo e dunque non più un partner diretto a livello commerciale, ciò che, si legge nella nota diffusa dal giornale, influenzerà i consumatori in modo più o meno diretto nel prossimo futuro. La presidente richiamerà così al rischio, tra l’altro, di una possibile maggiore pressione sui prezzi in Svizzera. Tra gli altri articoli presenti in questa edizione, si parlerà anche del pomodoro ticinese, “re della cucina estiva”, che genera circa il 45% del fatturato del settore agricolo del Cantone. Verranno anche esposti i risultati delle analisi di tredici preparati di frutta per bambini pronti per l’uso, nonché di otto modelli di scarpe da escursione per donna. Se per le composte i punti critici non mancano, gli scarponi ne sono usciti piuttosto bene. Acque funzionali, medicamenti per tenere sotto controllo il colesterolo, lotta contro il littering e tanto altro, queste le principali tematiche del nuovo numero della Bds.