Ticino

Da oggi prenotazioni dei vaccini aperte agli over 16

I 16enni e 17enni dovranno vaccinarsi al centro di Giubiasco. Dall'8 giugno aperto il centro di Biasca

(Ti-Press)
28 maggio 2021
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Da oggi in Ticino la vaccinazione è aperta a tutte le persone domiciliate nel Cantone Ticino a partire dai 16 anni di età. Lo comunica il Dss sul sito internet dedicato alle vaccinazioni  www.ti.ch/vaccinazione. L'apertura è possibile anche per l'ampia fornitura di vaccini di Moderna che arriverà nel fine settimana in Svizzera. Con la nuova apertura si parla di circa 100'000 persone in più. 

Attualmente è possibile vaccinarsi in uno dei sei Centri cantonali di vaccinazione situati a Giubiasco (Mercato Coperto), Locarno (Palazzetto FEVI), Lugano (Padiglione Conza), Mendrisio (Mercato Coperto), Tesserete (Centro della Protezione civile). A partire dall'8 giugno verrà aperto il nuovo centro vaccinale a Biasca (Stabile ex Nickelmash AG, Via Industria 12, 6710 Biasca).

Le persone con 16 o 17 anni possono vaccinarsi esclusivamente nel Centro di Giubiasco dove viene somministrato il vaccino di Pfizer/BioNTech, l’unico attualmente omologato da Swissmedic per la popolazione più giovane. Al momento dell’iscrizione, ricorda il Dss, è quindi importante che le persone in questa fascia di età scelgano il Centro di Giubiasco. In caso contrario il sistema informatico non assegnerà alcun appuntamento. Non è necessario, come chiarito in seguito alle domande dei giornalisti in sala, il consenso dei genitori per prenotare e ricevere la vaccinazione.

L’iscrizione per la vaccinazione avviene, come di consueto, sulla piattaforma web consultabile all’indirizzo www.ti.ch/vaccinazione. È stata aggiornata la tabella che permette di visualizzare le disponibilità di appuntamenti in ognuno dei centri cantonali. Ora è disponibile anche una stima dei giorni di attesa per ricevere l’appuntamento. Ogni persona può così valutare la soluzione più adeguata alle proprie esigenze, con l’invito a scegliere il centro di vaccinazione non solo sulla base della vicinanza al proprio domicilio, ma anche tenendo conto dei tempi di attesa; così facendo, la campagna può procedere più velocemente con la massima efficienza. 

A questo proposito, il Dss segnala che a fronte di un aumento costante delle forniture di Moderna le forniture di Pfizer restano contenute. Ciò significa che la lista di attesa a Giubiasco viene smaltita molto più lentamente rispetto altrove. Per far fronte a questa situazione e permettere a tutti di essere vaccinati in tempi ragionevoli, le persone in attesa di un appuntamento a Giubiasco riceveranno oggi un SMS con un link che permetterà loro, se lo vorranno, di iscriversi parallelamente in un altro Centro di vaccinazione. Questo non modificherà la loro posizione nella lista di attesa: continuerà a fare stato la data in cui si sono iscritte.    

Le persone che non sono in grado di effettuare una prenotazione online, o che non dispongono di un cellulare, possono rivolgersi al numero verde 0800 128 128 (tutti i giorni dalle 8.00 alle 17.30). Il numero verde è inoltre disponibile anche per coloro che necessitano di spostare il secondo appuntamento nel rispetto del termine di 42 giorni dalla prima somministrazione.

La conferenza stampa

Raffaele De Rosa: «La campagna procede spedita, questa settimana abbiamo superato le 200'000 dosi somministrate in Ticino. Attualmente sono state vaccinate circa 80'000 persone, che rappresentano il 23% della popolazione, con un alto tasso di adesione nelle fasce di età più alte. Siamo soddisfatti perchè sentiamo che l'interesse rimane vivo ed elevato.»

Norman Gobbi: «Con l'apertura del nuovo centro di Biasca rispondiamo all'esigenza di diversificare l'offerta e di offrire una flessibilità ai bisogni di cittadini e cittadine data la differenza dei tempi di attesa nei vari centri»

Attualmente sono 1'000 le persone impegnate nei sei centri di vaccinazione, contact tracing e numero verde per le vaccinazioni. 220 ausiliari sono assunti con contratto a termine, 186 persone fanno parte del personale sanitario. Sono impiegati anche 100 militi della Protezione civile per le attività logistiche e di supporto, e 600 studenti della Sssci e della Supsi che collaborano con i centri di vaccinazione. 

Con l'apertura della vaccinazione ai 16enni, vengono ridefinite e semplificate le priorità nelle prenotazioni, secondo il seguente schema:

  • Priorità 1: - Persone con 65 anni compiuti o più («over65»), - Persone con malattie croniche ad alto rischio* - Donne in gravidanza con malattie ad alto rischio* (necessario per questi ultimi due casi un certificato medico timbrato e firmato dal medico curante o dal ginecologo)
  • Priorità 2: - Persone tra i 50 e i 64 anni di età («over50»)
  • Priorità 3: - Persone tra i 16 e i 49 anni di età («over16»)