Ticino

‘Il prossimo Primo maggio torneremo a manifestare’

L'Mps annuncia un raduno in occasione della festa del lavoro

(archivio Ti–Press)
8 aprile 2021
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“Dopo la pausa forzata dello scorso anno è ora di tornare a manifestare in occasione del Primo maggio”, scrive il movimento per il socialismo (Mps). Il raduno si terrà a Bellinzona alle ore 15 in Piazza del Sole. “Naturalmente tutte le misure di protezione e di distanziamento sociale verranno osservate”, rassicura la formazione politica che sostiene sia necessario tornare in piazza nella giornata dedicata alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori, “dopo un anno nel quale il lavoro di tutte e di tutti è cambiato radicalmente e in peggio”.

L'Mps desidera ribadire il sostegno a coloro che sono stati in prima linea durante la pandemia e invita a sostenere le donne lavoratrici in casa e fuori. “Mai come quest’anno è stato evidente il ruolo fondamentale del lavoro delle donne – si legge –. I settori definiti essenziali sono a manodopera prettamente femminile nei quali già prima della pandemia le condizioni d'impiego erano particolarmente precarie, i salari decisamente troppo bassi e l’organizzazione del lavoro molto intensa. Tutti elementi che sono ulteriormente peggiorati in questo ultimo anno”.

Nel comunicato, l'Mps pone anche l'accento sui lavoratori che hanno dovuto fare capo al telelavoro: “Un sistema che certamente permette di proteggere dal rischio di contagio, ma che allo stesso tempo espone a rischi di super lavoro (non esiste più nessun confine tra lavoro e non lavoro) e dell’isolamento”.

L'invito è quello di partecipare alla manifestazione per ribadire la richiesta di un ampio intervento economico e sociale tradotto con un reddito di pandemia. L'Mps critica inoltre il funzionamento capitalistico: “La crisi pandemica, la lentezza dei vaccini, le difficoltà del sistema sanitario, hanno mostrato la necessità di un ordine economico e sociale diverso”.