Ticino

Biblioteche cantonali, sale di lettura riaperte dal 1 marzo

In linea con le disposizioni federali, torneranno agibili al pubblico sale lettura e studio, postazioni di consultazione di banche dati e sale giornali

(Ti-Press)
26 febbraio 2021
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Dal 1 marzo 2021 le Biblioteche cantonali di Bellinzona, Locarno, Lugano, Mendrisio riaprono le proprie sale di lettura. Lo comunica il Decs.

Il Decs comunica che, in linea con le disposizioni federali, a partire da lunedì 1 marzo 2021 nelle Biblioteche cantonali di Bellinzona, Locarno, Lugano, Mendrisio torneranno a essere agibili al pubblico le sale di lettura e di studio, le postazioni di consultazione delle banche dati e le sale giornali. Continuano a essere garantiti i servizi di prestito, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e di sicurezza definite da un piano di protezione a tutela dell’utenza e del personale.

Le sale accoglieranno un numero ridotto e controllato di utenti e sono prescritte le consuete norme, come il distanziamento, l’uso della mascherina, l’uso di disinfettanti.

Rimangono sospese le attività culturali. Compatibilmente con l’andamento delle condizioni pandemiche, gli istituti procederanno alla pianificazione di conferenze e incontri distribuiti anche nel periodo estivo.

Per limitare il numero di presenze, viene raccomandata la prenotazione dei documenti direttamente nel catalogo online del Sistema bibliotecario ticinese (aleph.sbt.ti.ch), via e-mail o per telefono, ai recapiti indicati nel sito (https://www.sbt.ti.ch/biblioteche); è data la possibilità di fissare orari e modalità degli appuntamenti per la consegna del materiale. Ancora dal sito del Sistema sono attive l’offerta digitale online e in download di e-book, audiolibri e edicola (https://sbt.medialibrary.it/) e la possibilità di iscrizione in remoto (https://www.sbt.ti.ch/sbt/?m=iscrizione).