Oltre 80 professionisti chiedono al Consiglio di Stato interventi immediati per abbassare la curva dei contagi in Ticino
L'adozione immediata di misure incisive per abbassare la curva dei contagi in Ticino, senza attendere le decisioni della Confederazione. È quanto chiede l'Ordine dei medici del Cantone Ticino (Omct) al Consiglio di Stato con una risoluzione votata da oltre ottante medici riunitisi per l’assemblea generale dell'Omct. “Per i medici ticinesi il tributo di vite umane giornaliere pagate al Covid non è accettabile”, si legge nella nota diffusa dall'Ordine dei medici che ricorda come nell'ultimo mesi si sia registrati una media di 55 decessi ogni settimana. “Tutte queste vittime bussano con forza alla porta della coscienza delle nostre autorità cantonali, nella certezza che ogni giorno trascorso senza prendere le decisioni che s’impongono, produrrà nuovi lutti nelle famiglie ticinesi”, viene aggiunto. “Ogni minuto, ogni scelta politica e ogni singolo comportamento conta e può essere determinante per scongiurare il peggio e permettere al personale sanitario di continuare a prendersi cura in modo ottimale di tutti gli ammalati del nostro Cantone, Covid e non”. Nella nota firmata dal presidente Franco Denti viene inoltre sottolineato che “i provvedimenti per abbassare la curva del contagio sono ormai noti e sono quelli adottati in Romandia nel mese di novembre e in tutta la Svizzera la
scorsa primavera”.