Si tratta di Tiziano Putelli, ingegnere luganese. Sostituirà Giorgio Leoni che passerà al beneficio della pensione
Nella sua seduta settimanale il Consiglio di Stato ha nominato Tiziano Putelli, quale nuovo capo dell’Ufficio della caccia e della pesca.
Classe 1972, Tiziano Putelli è laureato in ingegneria civile ed è domiciliato a Lugano. Nel 2000, dopo un’esperienza di alcuni anni in uno studio di ingegneria privato, entra alle dipendenze dell’Amministrazione cantonale nell’organico dell’Ufficio della caccia e della pesca quale responsabile per i temi legati alla tutela e al recupero degli ecosistemi terrestri e acquatici. Dal febbraio del 2014 è anche membro dello staff di Direzione del Dipartimento del territorio. Durante questi anni il signor Putelli ha costruito relazioni personali positive con i diversi referenti dell’Amministrazione cantonale, federale, degli enti pubblici e delle associazioni di categoria, maturando una notevole esperienza sulle complesse dinamiche e sui temi che caratterizzano il vasto ambiente legato alle attività venatorie e della pesca.
Nella sua nuova funzione, Tiziano Putelli, oltre alla conduzione dell’ufficio, avrà il compito, coadiuvato dai suoi collaboratori, di gestire e promuovere le attività della pesca professionale/dilettantistica e quelle venatorie e di affrontare le future tematiche quali ad esempio la diffusione delle specie alloctone, la presenza dei grandi predatori, il recupero degli spazi vitali o il sostegno alle specie indigene minacciate a favore della biodiversità e delle risorse del nostro territorio.