Ticino

Il Ps: 'Mascherine gratis per chi è in difficoltà economica'

Con un'interpellanza di Gina La Mantia i socialisti sollecitano il governo: 'Il costo per una famiglia di quattro persone è tra i 50 e i 100 franchi al mese'

Ti-Press
30 luglio 2020
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“Mascherine gratuite per le persone in difficoltà finanziarie”. A chiederle è il Partito socialista che, con un’interpellanza inoltrata al Consiglio di Stato, fa il punto della situazione e fa presente la sua preoccupazione per i meno abbienti. Nel testo che vede prima firmataria la granconsigliera Gina La Mantia, il Ps nota che “le mascherine hanno un costo non indifferente che pesa in modo particolare sul budget delle famiglie meno agiate - si calcola tra i 50 e i 100 franchi al mese per una famiglia di quattro persone”. Visto l’evolversi della pandemia, “c’è da aspettarsi che la necessità di avere a disposizione delle mascherine non si risolverà a breve”.

Tuttavia, riprende La Mantia, “l’acquisto di mascherine igieniche non è contemplato nel budget per le misure di prevenzione della salute di chi beneficia dell’assistenza sociale”. E “l’obbligo di acquistare le mascherine può portare le persone più povere a dover, ad esempio, risparmiare sul costo di altri beni di prima necessità, come i pasti giornalieri”. Per questo motivo, infatti, “la Conferenza svizzera delle istituzioni dell’azione sociale (Cosas) raccomanda la distribuzione gratuita delle mascherine a chi è al beneficio dell’assistenza”. A esprimersi favorevolmente a tale proposta “è anche il presidente della Conferenza dei direttori della sanità, Lukas Engelberger, e la presidente della Conferenza dei direttori e delle direttrici cantonali dell’azione sociale, Nathalie Barthoulot, che dice: ‘È una misura necessaria per contenere il virus. Il prezzo delle mascherine potrebbe disincentivare l’acquisto’”.

'Finora dal Dss nessuna risposta'

E non è la prima volta che il Ps fa presente il problema: “Sono passate tre settimane da quando, con una lettera aperta, la direzione del Partito socialista ha chiesto al Consiglio di Stato di mettere a disposizione delle mascherine gratuite a chi utilizza i mezzi pubblici, a chi è al beneficio dell’assistenza, delle prestazioni complementari Avs e Ai e a chi beneficia dei sussidi cassa malati. Purtroppo, la lettera fino ad oggi è rimasta senza risposta da parte del Dipartimento della sanità e della socialità”. A questo punto, il Ps chiede al Consiglio di Stato la gratuità delle mascherine per chi si trova in difficoltà economica. Chiedendo, nel testo, di specificare una motivazione in caso di risposta negativa.